Un passaggio di Bukowski diceva pressappoco così: conosci una donna, ci vai a cena, la trovi simpatica. . Ci esci un'altra volta e scopri che è la donna della tua vita. Ci esci altre volte e ci fai anche del gran sesso. La sposi, e pensi di essere l'uomo più felice del mondo.Poi una sera vai a letto, ti giri e ...ti addormenti senza nemmeno darle la buonanotte. Siamo degli ipocriti che pensano che si possa cambiare tutto nella vita ? opinioni, idee, mentalità ? aver più passioni sportive o culturali, più amici contemporaneamente, ma che ci si debba obbligare ad avere una sola passione amorosa.Buona parte delle colpe della crisi di coppia è da attribuire alla coppia stessa, non perché manca la volontà, ma perché siamo arrivati a modificarci il dna, tanto da renderlo refrattario alle sopportazioni che la normale vita in due prevede.Molti di noi ormai riescono a comunicare con le donne solo su internet: dal vivo no.Non si conosce più il sacrificio e ci si aspetta sempre il massimo da tutto/i.Aspettiamo la Bella Addormentata o il Principe Azzurro, pozzi di sapienza, belli da incantare, maestri nel sesso, e soprattutto ricchi sfondati? Capitasse anche, sicuramente ci si stuferebbe comunque, rinchiusi nella nostra ostinazione di aggiungere sempre il bello al meglio.Non mi annoia addormentarmi tutte le sere con la stessa persona. Come non mi annoia la luce che ritorna ogni mattina o il cibo che ogni giorno mi nutre. E' una questione di atteggiamento mentale: ci sono quelli che per vivere hanno bisogno di impallinarsi di persone e situazioni sempre nuove ( Pavese li chiamava " gli adolescenti eterni") e quelli che invece scelgono alcuni rapporti e li fanno durare: innaffiando, concimando, potando. E quale forma di cura è più tenera del sesso?Dopo tanti anni è ancora bello incontrarsi a fior di pelle: potrà diminuire il numero, ma la qualità con l'esperienza si affina. Anche le emozioni cambiano aspetto col tempo. Basta saperle riconoscere.la durata di un amore dipende dal grado di maturità dei protagonisti.Qualcuno potrà subito contestarmi che soffermarsi con pazienza su un'unica persona sia un atteggiamento più adulto di quello dell'esploratore di anime che, svanito il fuoco che lo aveva pervaso all'inizio, preferisce spezzare il legame piuttosto che logorarlo con mille compromessi.Allora: la maturità consiste proprio nel preservare quel fuoco iniziale dagli attacchi degli agenti atmosferici che congiurano per spegnerlo. L?impianto consumistico della società è uno dei principali. In sintesi non puoi far passare il messaggio che ogni bene si logora in fretta e va sostituito dall'ultimo modello, e poi pretendere che proprio il bene più importante, il sentimento che unisce due amanti , resista per sempre come certi indumenti che le nostre nonne rattoppavano di continuo con cura, facendoseli durare tutta la vita. Non solo: chi influisce sul nostro stile di vita ha un interesse concreto a perpetuare la mobilità sentimentale: le coppie stabili consumano di meno e l'infelicità è una formidabile molla all'acquisto. Un elemento non minore di disturbo sono i giudizi degli altri esseri umani. Alcuni di noi vanno in crisi sotto il peso delle responsabilità, ma anche a causa dell'intervento di amici e parenti, sempre pronti a incunearsi nelle difficoltà della coppia, appesantendole con le proprie ansie e invidie. Dicevamo delle responsabilità: lavoro, figli, incombenze pratiche. Lo stress dell'esistenza allenta sovente il legame: non è facile sopportare i problemi senza mettere in discussione i sentimenti, discutere per un'ora di bollette e dopo avere ancora voglia di baciarsi sul collo. E resistere alla tentazione di scappare da tutto per ricominciare altrove da soli e daccapo. Non si tratta di pulsioni nuove dell'animo umano, ma certo mai il mondo circostante le aveva tanto incoraggiate e rese possibili. Incontrarsi è sempre una magia, ma oggi non perdersi è la vera favola.
incontrarsi è sempre una magia ma oggi non perdersi è la vera favola
Un passaggio di Bukowski diceva pressappoco così: conosci una donna, ci vai a cena, la trovi simpatica. . Ci esci un'altra volta e scopri che è la donna della tua vita. Ci esci altre volte e ci fai anche del gran sesso. La sposi, e pensi di essere l'uomo più felice del mondo.Poi una sera vai a letto, ti giri e ...ti addormenti senza nemmeno darle la buonanotte. Siamo degli ipocriti che pensano che si possa cambiare tutto nella vita ? opinioni, idee, mentalità ? aver più passioni sportive o culturali, più amici contemporaneamente, ma che ci si debba obbligare ad avere una sola passione amorosa.Buona parte delle colpe della crisi di coppia è da attribuire alla coppia stessa, non perché manca la volontà, ma perché siamo arrivati a modificarci il dna, tanto da renderlo refrattario alle sopportazioni che la normale vita in due prevede.Molti di noi ormai riescono a comunicare con le donne solo su internet: dal vivo no.Non si conosce più il sacrificio e ci si aspetta sempre il massimo da tutto/i.Aspettiamo la Bella Addormentata o il Principe Azzurro, pozzi di sapienza, belli da incantare, maestri nel sesso, e soprattutto ricchi sfondati? Capitasse anche, sicuramente ci si stuferebbe comunque, rinchiusi nella nostra ostinazione di aggiungere sempre il bello al meglio.Non mi annoia addormentarmi tutte le sere con la stessa persona. Come non mi annoia la luce che ritorna ogni mattina o il cibo che ogni giorno mi nutre. E' una questione di atteggiamento mentale: ci sono quelli che per vivere hanno bisogno di impallinarsi di persone e situazioni sempre nuove ( Pavese li chiamava " gli adolescenti eterni") e quelli che invece scelgono alcuni rapporti e li fanno durare: innaffiando, concimando, potando. E quale forma di cura è più tenera del sesso?Dopo tanti anni è ancora bello incontrarsi a fior di pelle: potrà diminuire il numero, ma la qualità con l'esperienza si affina. Anche le emozioni cambiano aspetto col tempo. Basta saperle riconoscere.la durata di un amore dipende dal grado di maturità dei protagonisti.Qualcuno potrà subito contestarmi che soffermarsi con pazienza su un'unica persona sia un atteggiamento più adulto di quello dell'esploratore di anime che, svanito il fuoco che lo aveva pervaso all'inizio, preferisce spezzare il legame piuttosto che logorarlo con mille compromessi.Allora: la maturità consiste proprio nel preservare quel fuoco iniziale dagli attacchi degli agenti atmosferici che congiurano per spegnerlo. L?impianto consumistico della società è uno dei principali. In sintesi non puoi far passare il messaggio che ogni bene si logora in fretta e va sostituito dall'ultimo modello, e poi pretendere che proprio il bene più importante, il sentimento che unisce due amanti , resista per sempre come certi indumenti che le nostre nonne rattoppavano di continuo con cura, facendoseli durare tutta la vita. Non solo: chi influisce sul nostro stile di vita ha un interesse concreto a perpetuare la mobilità sentimentale: le coppie stabili consumano di meno e l'infelicità è una formidabile molla all'acquisto. Un elemento non minore di disturbo sono i giudizi degli altri esseri umani. Alcuni di noi vanno in crisi sotto il peso delle responsabilità, ma anche a causa dell'intervento di amici e parenti, sempre pronti a incunearsi nelle difficoltà della coppia, appesantendole con le proprie ansie e invidie. Dicevamo delle responsabilità: lavoro, figli, incombenze pratiche. Lo stress dell'esistenza allenta sovente il legame: non è facile sopportare i problemi senza mettere in discussione i sentimenti, discutere per un'ora di bollette e dopo avere ancora voglia di baciarsi sul collo. E resistere alla tentazione di scappare da tutto per ricominciare altrove da soli e daccapo. Non si tratta di pulsioni nuove dell'animo umano, ma certo mai il mondo circostante le aveva tanto incoraggiate e rese possibili. Incontrarsi è sempre una magia, ma oggi non perdersi è la vera favola.