la vita è1 abbraccio

Non basta la bellezza, conta l’energia


Quindi essere belli non basta. Aiuta, pensano molti (specialmente i brutti).Ma di per sé non è sufficiente a fare breccia nel cuore delle donne. Cosa le attrae davvero? Qualcuno dice il fascino, la ricchezza, il sex appeal. Io preferisco parlare di energia vitale. Le donne, di qualsiasi carattere e a qualunque età, sono attratte dai maschi che manifestano passione. Nel loro modo di comportarsi, di camminare, di parlare. Non devono essere per forza estroversi. E nemmeno brutali, come invece sostengono tanti uomini rifiutati, che le accusano di preferire i farabutti ai romantici. In realtà preferiscono gli energici. Che poi i farabutti abbiano spesso più energia dei romantici è un aspetto della questione di cui le innamorate hanno modo di accorgersi, e di pentirsi, soltanto in seguito. All’inizio l’istinto le porta a provare attrazione per il maschio vitale. Non deve trattarsi necessariamente di un playboy. Può benissimo essere un timido che esprime la sua energia nella dolcezza dello sguardo. L’importante è che questa “carica” gli esca da qualche parte.Ma se io non la posseggo, cosa posso fare? Ho una splendida notizia da dare a tutti: l’energia giusta la possediamo anche noi, ognuno di noi. Adesso però ne ho una un po’ meno buona: non uscirà mai fuori se noi non lavoreremo su noi stessi per stanarla. Come? Potrei intontirvi con mille ragionamenti e forse arriverei a persuadervi. Ma non vi schiodereste di un millimetro dai vostri comportamenti attuali, perché fra il pensiero e l’azione si allarga un fossato. Ritengo più efficace ricorrere alle parole che mi disse un vecchio professore di ginnastica, quando mi vide tremebondo davanti al famigerato “cavallo con maniglie” da saltare. “Se vuoi sostituire la paura con il coraggio, devi abituarti a fare le cose di cui hai più paura”.Semplice, vero? Al limite della banalità. Ma funziona. Prenditi dei rischi, tuffati nell’acqua fredda delle emozioni rattrappite, mettile alla prova. C’è un solo modo per smettere di essere timido: diventare appassionato. Quando incontri una ragazza che ti piace, non smarrirti dietro a strategie cerebrali. Cerca piuttosto di trasmetterle il fuoco che hai dentro. Con gli sguardi, i gesti, le parole. Trasferisci la comunicazione dalla testa al cuore. E non abbatterti di fronte ai primi, inevitabili insuccessi. Il tuo problema adesso non è vincere, ma cominciare finalmente a giocare.