la vita è1 abbraccio

il BUONSENSO...


Caro/a Amico/a.E' con tanta tristezza che ti partecipiamo la morte di un amico molto caro che anche tu ricorderai molto bene: si chiamava BUONSENSO....E' vissuto per molti e molti anni fra di noi.Nessuno conosceva con precisione la sua età perché il suo atto di nascita è semplicemente sparito dall'ufficio anagrafe forse distrutto perché molto antico.Ma noi ci ricordiamo molto bene di lui soprattutto per le lezioni di vita vissuta che ci dava, come:"Il mondo è di quelli che si alzano presto""Non possiamo sperare tutto dagli altri""Quello che mi succede può anche essere in parte colpa mia"E anche...IL BUONSENSO viveva solo con regole semplici:"non spendere più di quanto possiedi"e di chiari principi educativi"solo ai genitori spetta la parola finale".E' successo che il BUONSENSO ha cominciato a perder terreno, quando i genitori cominciarono a criticare i professori che ritenevano di aver fatto il loro lavoro pretendendo che i ragazzi imparassero soprattutto il rispetto e le buone maniere.Sapendo che un educatore fu rimosso dal suo incarico per aver redarguito un alunno per il suo comportamento male-educato durante la lezione in classe il BUON SENSO ebbe un colpo che aggravò la sua salute.La salute peggiorò ancor più quando le Scuole furono obbligate a chiedere sempre autorizzazione ai responsabili dei loro allievi anche per l'applicazione di un banale cerotto su piccole ferite accidentali fattesi da un alunno durante la ricreazione.Men che meno la scuola poteva informare i genitori di altri pericoli ben più gravi nei quali i ragazzi incorrevano fuori della scuola.Infine il BUONSENSO perse la voglia di vivere quando si rese conto che ladri e  criminali ricevevano dalla Società un trattamento globale migliore di quello dato alle loro vittime.Infatti aveva ricevuto già forti colpi morali e fisici quando la Giustizia decise che era crimine difenderci contro i delinquenti che avessero invaso la nostra casa.. A questi ultimi era invece concesso di potersi rivalere in tribunale contro di noi legittimi proprietari allegando aggressione e attentato alla loro integrità fisica.Il BUONSENSO perse poi definitivamente tutta la fiducia e la voglia di vivere quando seppe di quel caso di una donna di casa che per sua totale imperizia scottò le gambe rovesciandovi sopra del caffé bollente ed ebbe la sfrontatezza di citare in Tribunale il fabbricante della caffettiera riuscendo alla fine vincere la causa e ricevere un'indennizzazione milionaria.Certamente anche voi avrete notato che la morte del BUONSENSO fu preceduta dalla scomparsa:- dei suoi genitori: Verità e Fiducia-di sua moglie:Discrezione;-e dei suoi figli: Responsabilità e GiudizioInvece il BUONSENSO lascia il suo posto a quattro falsi fratelli:-io conosco bene i miei diritti naturali e acquisiti.-la colpa non è mia.-Sono una vittima della Società.-I miei genitori non sanno un cavolo e pretendono troppo.Sappiamo che non ci sarà una gran folla ai funerali del BUONSENSO anche perché non ci sono più molte persone che l'abbiano conosciuto bene e quindi saremo in pochi a renderci conto che lui se ne è andato per sempre.Ma se tu ti ricordi ancora di lui e volessi far rivivere la sua memoria, partecipa tutti i tuoi amici della sua scomparsa facendo circolare questo annuncio.Altrimenti non fare nulla e lascia tutto così come si trova!!!