la vita è1 abbraccio

“ Mammina, mammina, posso sposare un elefante?”.

“No , cara. Questo non è possibile!”.

“Mammina, mammina, ma io lo amo e lo voglio sposare”.

“Adesso basta! Ti ho detto che non lo puoi sposare, hai capito?”.

“Mammina, mammina, ma io lo DEVO sposare!”.

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Durante la proiezione di un film, senza preavviso, salta la luce. La scena si svolge in un drive-in. Lo schermo gigante si spegne, e così tutte le luci laterali.

Lei: “ C’è tanto silenzio che si possono sentire i grilli!”.

Lui: “Non sono grilli; sciocca, sono chiusure lampo!”.

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Il Lord torna da caccia con il suo fedele servitore Ciccillo, napoletano. Entra nel castello e trova la moglie a letto con l’amante. Con grande stupore da parte di Ciccillo che si aspetta una strage, il lord si avvicina al letto e puntando il dito accusatore fa:

“Fedigrafa e concubina, io che ti credevo come Cornelia, la madre dei Gracchi, scopro invece che sei una volgare Messalina. Ben altre cose ti potrei dire ma non posso, mi rimane tutto qui nella strozza!”.

Ciccillo, ancora con questo esempio di signorilità davanti agli occhi, torna a casa sua e trova la moglie a letto con un uomo. Sta per sparare alla coppia, poi ci ripensa, e puntando il dito fa:

“Fotografa e bocchina, io che ti credevo Cornelia la madre di Tric e Trac, scopro invece che sei una volgare di Messina. Ben altre cose potrei dicere, ma non posso perché mi rimane tutto qui, stronza!”.

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Un ragazzo sussurra alla sua ragazza:

“Senti perché non vieni a casa mia ad ascoltare i dischi?”:

“Solo ad ascoltare i dischi, me lo prometti?”.

“Parola d’onore!”.

“E se poi non mi piacciono?”.

“Ti rivesti e te ne vai a casa tua!”.

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Il marito torna dalla guerra e trova un figlio nero. Arrabbiatissimo, minaccia di morte la moglie che però lo convince che il figlio è suo, e che esiste dunque una ragione per cui il bambino è nato nero. Lo supplica di andare dal medico, che gli darà una spiegazione. Il marito acconsente, e la moglie, a sua insaputa, va dal dottore pregandolo di trovare una qualunque scusa che la possa salvare. L’indomani, si recano dal medico. Questo chiede al marito di spiegare tutto ciò che è accaduto durante la prima notte di nozze.

“Beh, dottore” – comincia il marito – “la prima notte l’ho spogliata delicatamente, poi lei ha spogliato me. Poi ci siamo messi sul letto e piano piano, io le ho allargato le gambe...”.

“Ecco” – lo interrompe il dottore – “Ecco la spiegazione! E’ lì che ha preso luce!”.