la vita è1 abbraccio

Qualcuno mi può spiegare che cosa sono i nervi a fior di pelle?So che cosa sono i nervi, so che cosa sono i fiori, so che cos’è la pelle. Una volta avevo una giacca di pelle e una discreta cartella. Per quanto mi sforzi, non riesco a trovare nessun tipo di relazione fra le tre cose.

Sono nato nervoso. Ero nervoso ancor prima di nascere. Alla mia mamma non le facevano le ecografie. No, la controllavano con la scala Percalli. Sono nato io…un disastro naturale. Perché rompere le acque quando si può provocare un Vajont?

Tutti abbiamo sofferto di nervi qualche volta. La prima volta che ne soffri veramente è quando ti portano all’asilo. Non ti serve di consolazione il fatto che ti danno orsetti di peluche senza occhi. Barbie mancine o automobiline senza ruote. Questo è un aiuto per renderti conto di quello che hanno sofferto altri bambini. Poi cresciamo e dobbiamo affrontare alcuni intoppi che superiamo con maggiore o minore arte. Come l’amore. Che bello il primo amore, eh? L’ammiravi nell’atrio… e quando lei ti guardava, avevi un tremito… Avevamo l’età per baciarci però ci mancavano le palle!

Giocavo a biglie con gli amici. Ero un professionista. Dovettero importare più biglie da Taiwan perché la produzione italiana l’avevo vinta tutta io. Poi pagarono la bambina perché fosse presente alle partite. Perdetti 300 biglie in una settimana. Ma più che l’amore, a renderti nervoso è l’amicizia. Quella con una donna specialmente!

Finora pensavo che la peggior frase che ti potesse dire una donna fosse: “Dobbiamo parlare” No, la peggiore frase che ti possa dire è: “Anch’io ti voglio bene… ma solo come amico”.

Questo significa che per lei sei il più simpatico del mondo, quello che la sa ascoltare, il più coinvolgente, però non sta con te.

Esce con uno stronzo che se la vuole solo portare a letto. E quando l’altro le farà una puttanata, chiamerà te per chiedere consiglio. È come se vai a cercare lavoro e ti dicono: “Guardi, lei è la persona ideale per questo posto, il più preparato… però non l’assumiamo. Preferiamo dare l’incarico ad un incompetente. Comunque, qualora detta persona ci mettesse in difficoltà, la possiamo chiamare per un consiglio?”

Mi domando, che ho fatto di male? Siamo andati al cinema, abbiamo riso, abbiamo passato ore bevendo caffè… A partire da che caffè siamo diventati amici? Dal quinto? Dal sesto? Dimmelo! Un caffè in meno e a quest’ora magari eravamo a letto insieme!

Per lei un amico è come un Tampax: con lui puoi andare in bicicletta, in piscina, a cavallo, a ballare… L’unica che non puoi fare con lui è il sesso. Pensa un po’… se per una donna considerarti suo amico consiste nel rovinare la tua vita sessuale, che farà ai suoi nemici? A me pare che siamo amici, quello che non capisco è perché non possiamo scopare come amici. ( In America hanno scoperto il sex friend, perché qui da noi no? )

Io credo che l’amicizia tra uomo e donna non esiste: perché se esistesse , si saprebbe. Il fatto è che quando lei ti dice che ti vuole solo come amico, per lei significa questo e basta. Ma non per te, per te significa che se una notte siete sulla spiaggia, lei s’ubriaca, c’è luna piena, si sono allineati i pianeti e un meteorite minaccia la Terra… riesci a darle qualcosa in più che dei buoni consigli!

Eppure non desisti perché non perdi mai la speranza. Sta con Oscar? Magari lo mollerà… quando lo fa, tu attacchi con la tecnica del consolatore: “Non piangere, Oscar è un bullo. Tu meriti di più, uno che sappia stare con te quando ne hai bisogno, che non sia molto alto, che sia castano, non troppo bello, che si chiami *****… come me”.

Perlomeno, essendo amico, puoi seminare zizzania. È la tecnica del verme miserabile.

Quando lei dice:

- Com’è bello Oscar, vero?

- Oscar? È bello, sì… un po’ strabico.

- Non è strabico, è che ha uno sguardo tenero e allo stesso tempo inquietante.

- Per questo hai ragione, me ne sono reso conto l’altro giorno, quando guardava Maria.

- Non guardava lei, guardava me.

- Lo vedi che è strabico?

Il colmo è che le donne considerano una relazione veramente speciale con un uomo, quando possono dormire con lui, nello stesso letto, senza che succeda nulla. Sarà, ma per me sarebbe speciale se succedesse qualcosa!

Un giorno dopo una festa, ti fermi per aiutarla a sistemare le cose e quando hai finito, lei dice:

- E’ tardi, perché non rimani a dormire?

- Dove dormo?

- Nel mio letto.

Ti tremano le gambe: “Questa è la mia notte, si sono allineati i pianeti!” Ma ti rendi conto che non sono precisamente i pianeti quelli che si sono allineati, perché lei, dato che siete amici, in tutta confidenza, rimane in camicetta e gonna, e tu, a quel punto pensi: “Devo rimanere anch’io in calzoncini… con l’allineamento planetario che mi ritrovo…”

Ti corichi a letto con un salto e pieghi le ginocchia per dissimulare. Anche lei si corica, ti gira le spalle e ti dice: “A domani”.

E s’addormenta. Però, come ha potuto dormire così di botto?

Sei a letto con la tipa che ti piace! Al principio non osi muoverti, per non toccare nulla. Sai che se in quel momento facessero un concorso, nessuno potrebbe batterti: sei l’uomo più focoso del mondo e che la notte si fa lunga! Ti vengono in mente un sacco di domande: “Toccare una tetta con la spalla sarà un gesto da amico buono o cattivo? E se la tetta, che tocca me? Però dopo molte ore ti fai solo una domanda: “Sono realmente un c....one?”

Non puoi credere di stare nello stesso letto e non succede nulla. Speri che in qualunque momento si giri e ti dica: “Vieni qua tonto, che hai già sofferto abbastanza, fammi tua!” E invece no. Alla donna non le pare mai che hai sofferto abbastanza. E sì che soffri… Perché hai tutto il sangue del corpo accumulato nello stesso punto. Ci sono stati casi di uomini che sono scoppiati!

Però lì non termina la tua umiliazione. Alle sette del mattino suona il campanello:

- Ah, è Oscar!

- Oscar? Ma non lo avevi lasciato?

Te lo racconterò un’altra volta, che adesso ho fretta. Mi sono dimenticata di dirti che gli devi tenere il cane, perché dato che andiamo qualche giorno in riviera, gli ho spiegato che meglio che con te il cane non sta con nessuno. Tu sei un amico!

Ehi, hai una brutta faccia. Hai dormito bene?

E così rimani col cane, che è veramente il miglior amico dell’uomo.

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