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U NNAMMURATIELL.
A nu nnammuratiell tutt è purdunat
si fa na sciucchezz, che so.. na scìut e cap
tutt le diciarrann nun fa nient... chill è nnammurat.
U nammuratiell è trattat comm si foss nu malat
c' aspett a cur pe se guarì…
A cur pe se guarì è u tiemp,
chiù pass u tiemp e chiù pass ammor..
ma allora u nemic d’ammor è u tiemp?
Quann si giovan e tiemp ne tien tant a disposizion
ma si sta malatie te capit quann e tiemp ne tien chiù poc
Che succed?
Comm vuless murì nammurat!
NON E' MAI TROPPO TARDI
OMM SE NASCE....BRIGANT SE MOR
NEL MEZZO DEL CAMMIN.....
Devo raccontare cosa mi è accaduto ieri ma sinceramente non so a chi, non ho nessuno a cui confidare quello che mi è capitato e così ho pensato di scriverlo.
Premessa.
Da circa tre mesi ho conosciuto sulla chat, una donna di trentacinque anni sposata e figli adulti, da premettere che io ne ho quarantacinque di anni sposato e con figli adulti, persona squisita (non io ma lei) nei sentimenti, dolce nel parlare e anche molto simpatica. Pian piano gli incontri sulla chat sono diventati sempre più frequenti, fino a che sono diventati giornalieri e poi fissi, siamo in continua comunicazione. Ci siamo scambiati i numeri di telefono e giornaliermente ci sentiamo in media dieci-quindici volte. In tutti questi incontri ci siamo confidati tutto, problemi familiari, pensieri, sogni, emozioni, ambizioni ecc.. per farla in breve come spesso succede in chat ci siamo innamorati. A telefono, con voce tremolante e sensuale, abbiamo confessato il nostro amore, ci siamo scambiati effusioni ed eccitazioni come due fidanzati che si conoscono da sempre. In chat a dire il vero (e lo dico con molto imbarazzo) ci siamo scambiati molte effusioni amorose e spesso l’eccitazione è arrivato al punto da star male fisicamente. Abbiamo sognato di stare assieme su isole deserte....sognato passeggiate romantiche...il sole.. i gabbiani...la natura...i prati...abbiamo romanticato in tutti i nostri sogni, devo dire che è sempre stato molto bello, senza mai sfociare in volgarità....amore puro e pulito...penso che mi potrà capire solo chi frequenta le chat senza l’assillo del sesso mediatico.
L’altro ieri presi da una forza irresistibile e messi da parte pregiudizi e sensi di colpa abbiamo deciso di incontrarci.
Il tutto però senza sapere come eravamo fatti fisicamente. Non abbiamo mai chiesto descrizioni fisiche ne scambiato foto perché da buoni innamorati tutto era scontato.
L’incontro
La sera che precede l’incontro è trascorsa con dubbi, ansie e perplessità, la notte invece è stata tremenda...lunga...senza fine...un continuo rivoltare nel letto.. finalmente l’alba...il sole...la sveglia ha fatto il suo dovere. Nella speranza di essere quando più naturale è possibile mi sono preparato come se dovessi partecipare alla premiazione del premio Nobel tanto che mia moglie incuriosita e con voce dubbiosa mi dice:
- Non vai a lavoro oggi?
- Hem... chi io???.... certo che vado...anzi in verità un collega festeggia il suo pensionamento...
- Andate a festeggiare all’Excelsior?
- Ma che dici e perché mai dovrei andare all’Excelsior....solo perché oggi mi sono vestito decentemente????
(quanto sanno essere odiose le mogli e quanto stupidi i mariti!!) la discussione va avanti per un pò fino a che finalmente sono in macchina per correre ed arrivare con largo anticipo all’appuntamento con la mia dolce amata. Parcheggiata l’auto attendo sotto il sole cocente l’arrivo della mia icòna...si la mia amata finalmente avrà un volto. Il sole oggi scotta, la giacca è di troppo la tolgo...piccola sbirciatina e annusatina alle ascelle...ok non sto sudando....adesso la telefono...si telefono...pronto dove sei?.... ma chi è?? Un uomo a telefono??? Cavolo ho sbagliato numero.....riprovo con più calma...amore dove sei? Ci sono.... come sei vestita? Un completo celeste...ok a tra poco.
Attimi interminabili..il sole come cavolo scotta...sto sudando...e se assomigliasse a questa??? Ma no.. non può essere è molto più bella...ma dove sta? Ha detto che era arrivata........
Finalmente
Da lontano con occhi da falco intravedo un vestito celeste.....il sole mi da fastidio...il vestito si perde tra la gente... la rivedo eccola è lei...credo di avere piantato sulle labbra un sorriso imbarazzato da idiota e deficiente ... fermo e pietrificato mi ritrovo lei davanti a me a pochi metri di distanza che mi sorride....è lei...non c’è dubbio è lei.
Mamma rù carmen...........
Pietrificato..impalato sotto il sole...con la giacca in mano e col sorriso idiota stampato sulle labbra avrei voluto inginocchiarmi e chiedere a Dio il perdono di tutti i miei peccati.
Sgraziata nel viso...sgraziata nel corpo....non può essere lei.....non è la donna che mi ha fatto sognare....di chi cavolo mi sono innamorato????
Avrei voluto sparire....mille pensieri affollano la mia mente....meglio scappare....sto ancora in tempo...dai scappa....ma che figura faccio?....ma posso offendere così la mia amata???.. attimi interminabili....immobile sotto il sole e col sudore che mi gronda dalla fronte le tendo la mano e le dò un bacio sulla guancia come vecchi amici...
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