Creato da: grandedrago il 21/10/2004
Meravigliosa/ Luna, a notte fonda/ mi siede accanto.

***

A tarda sera

coi gusci

di noce disegnavamo

stelle più luminose.

La tv era spenta,

ma trasmetteva

un Sogno lieve,

una voce nella notte

che animava

i quadri,

le rose del lenzuolo

gonfio appena

d'un alito

di quiete.

 

Nel cassetto,

ieri, ho ritrovato

il tuo sguardo,

un piccolo

veliero,

questo guscio

nascosto

sopra un raggio

di vecchia Luna.

***

 

Scusa se ho

osato sognarti

ma la mia mente

sai, non m'appartiene più

 

come la barca

del pescatore

in tempesta

 

come il petalo

ghermito dal vento

all'Anemone

 

trasvola

i flutti

del sogno

estatico.

 

 

Carlo Bramanti

 

 

 

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Ho avuto in dono una porzione di cielo,
ci ho messo dentro i pensieri più neri
e ora aspetterò che diventino stelle.

 

***

 

Dimentica

il desiderio,

domande e risposte.

Dimentica

le persone e il mondo.

Sii l'attimo illuminato,

la rosa

che nessuno coglie.

 

 

Carlo Bramanti

 

 

 
« AmoreViaggi »

Siamo salvi

Post n°48 pubblicato il 22 Novembre 2012 da grandedrago
 

Ti sei mai fermata a fissarle?
Le finestre degli ospedali sono quadri di nessuno che sfuggono al dolore, foglie assolate della nostra anima immobile come l'albero dentro la cornice.
Un attimo lungo, e pace a tutto il resto, anche se mormora o grida aiuto, mentre strofino su e giù la mano sul tuo braccio inerte, pelle su pelle, incastonando tra i silenzi voci universali di onde vissute insieme.
E adesso puoi sorridermi, qualsiasi cosa succeda, lo puoi fare, perché non saremo che quelle onde di qui all'eternità, meraviglie fuori dal mondo che solo la luna può scorgere, fluttuando in gran segreto.
Te lo prometto, non avremo porte per nulla all'infuori di noi:
quando sentiremo bussare potremo accorrere e scivolare felici nella consapevolezza che tutte le cose brutte di questo mondo sono lontane, spuntate, inoffensive come quel gabbiano di cui avevi paura, e che ora, non ci crederai, mi ha prestato le sue ali.
Fuori dal mondo, fuori dal tempo.
Pelle su pelle, ala su ala, ti volo nell'anima, la esploro e ti trascino mentre tutto attorno a noi brucia.
Fermiamoci qui, sul nostro scoglio.
Siamo salvi.
Come hai fatto? Quando hai scritto questi versi?
Il mare aveva le tue mani?
Carlo Bramanti
foto poesia carlo bramanti

 
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Commenti al Post:
gblue2010
gblue2010 il 22/02/13 alle 01:10 via WEB
Ciao Carlo, un po' di qua un po'su FB, comunque ti seguo :) 'notte! G.
(Rispondi)
 
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