CARLO PARLANTI FREE

Un tentativo...


 Segnalo alla V/s attenzione il caso di Carlo Parlanti, cittadino detenuto in un carcere degli USA perchè condannato a 9 anni di carcere in seguito a denuncia di violenza sessuale. Ha subito un processo burla, nessuna delle prove utilizzate contro di lui è stata mai supportata da perizia,e dal 2005 è rinchiuso nel carcere di Avenal. Soffre Carlo, è malato, ha contratto in carcere l'epatite C, ha la piorrea, continua a perdere peso ma gli è negato anche il diritto di essere curato.Lo Stato italiano nei confronti di Carlo ha sempre agito come Ponzio Pilato; sordi sono stati anche tutte le associazioni, istituzioni, personaggi pubblici, comitati e quantaltro che nel frattempo sono stati contattati dalla fidanzata di Carlo, Katya.E' impressionante il muro di indifferenza che circonda Carlo. Adesso si trova nel carcere di Ventura trasferito per l'udienza della ri-sentenza del 1° ottobre che è stata però spostata al 25 ottobre per consentire al nuovo avvocato (nominato solo per la ri-sentenza) di prendere visione degli incartamenti che lo riguardano; era stato chiesto ufficialmente di riportarlo ad Avenal ma ad oggi, 4 ottobre, Carlo è sempre a Ventura dove gli hanno sequestrato persino lo spray per l'asma consentendogli solo due spruzzi al giorno che per la sua ridottisima capacità polmonare potrebbero non essere sufficienti.Non si riesce a creare scalpore con il caso di Carlo, la massa critica che per alcuni è un moto ondoso di solidarietà per lui non si sensibilizza: evidentemente Carlo non fa moda, non è di tendenza, non è nemmeno merce di scambio da barattare con gli Usa, come è già accaduto per altri cittadini italiani nel recente passato.C'è il sito di Carlo, ci sono poche altre iniziative, Secondo Protocollo, Opinionista opinabile,il blog di Chit, Carlo_free,ma dietro ci sono soprattutto persone, gente comune che con iniziative personali cerca di fare breccia nel muro di indifferenza, ci sono Katya, Valentina, Claudio , Franco, Cristina M., Stefy, Marie, Cristina, Francesco,Raffaella,Daniela e tutti gli altri che, in un modo o nell'altro stanno aiutando Carlo o quelli che solo grazie ai nostri blog hanno firmato la petizione per Carlo, per il suo diritto negato ad un giusto processo, e per tutti gli altri diritti che continuano a negargli.Ed è questa gente comune che si appella a Voi, siete tra le nostre ultime speranze.___________Mara XXXXXX, Reggio Calabriainviata (singolarmente) a:Agesci Amnesty AntigoneArciAsgiCasa dei diritti sociali CipsiAgenzia della paceLega Internazionale Donne per la Pace e la LibertàComitato milanese per i diritti umaniCoordinamento nazionale Enti locali per la pace e i diritti umaniMedici contro la torturaLega per i diritti e la liberazione dei popoliTutte associazioni afferenti a: Comitato diritti umani