CARLO PARLANTI FREE

...Racconti da Montecatini Terme...


Un piccolo resoconto di questa due giorni... Punto di vista intimo però...quello ufficiale lo lascio a Katia...Intanto la foto di nonna Dida, 94 anni, che si rifiuta di abbandonare questa vita fintanto che non riabbraccerà Carlo...
L'ho conosciuta proprio stamattina, il tempo di aspettare che Katia preparasse alla svelta il bagaglio così che Nada, la mamma di Carlo, ci potesse accompagnare a Firenze, abbiamo anche patito lo sciopero dei treni in Toscana... Nonna Dida, dicevo...quando le hanno detto chi ero mi ha stretto forte la mano e mi ha sussurrato...grazie... E poi, il papà di Carlo, schivo e quasi burbero, ma si capiva benissimo che era solo una copertura... E Nada, tutto il contrario del marito, allegra, vulcanica, che si è lasciata andare a racconti dell'infanzia di Carlo, veri e propri amarcord.... Ne è venuta fuori l'immagine di Carlo che sospettavo, questo uomo integerrimo, responsabile, affidabile, profondamente buono e soprattutto umile...quello che prendeva alla lettera tutte le raccomandazioni che mamma Nada gli dava prima di uscire di casa, a lui e ai suoi fratelli... Siate rispettosi, non attaccate briga, non alzate le mani però... Se vi torcono un capello, non pensate di tornare a casa in lacrime, altrimenti le prenderete anche da me...imparate a difendervi e così Carlo che difende Michele, stuzzicato da un compagno, e che tira uno schiaffo...Quando l'indomani mattina si presenta il padre del bimbo per rimproverarlo e per minacciare che se fosse accaduto ancora sarebbe andato a casa dalla sua mamma...Bene, risponde Carlo, così la mia mamma tira uno schiaffo anche a Lei... E ancora, Carlo che mette in crisi il professore di Religione alla scuola media, sostenendo che Dio non doveva essere molto intelligente perhè aveva sprecato tempo a fare 10 comandamenti quando ne sarebbe bastato uno, rispetta il prossimo, e questo avrebbe compreso tutti gli altri... E Carlo,alla scuola elementare, che sostiene una discussione alquanto agguerrita con l'insegnante du Geografia che continua a sostenere cheCristoforo Colombo fosse stato un grande navigatore mentre per Carlo si trattava d semplice fortuna... Colombo voleva arrivare in India...figurarsi che grande navigatore era...Approfitto di questo spazio per ringraziare dal profondo del cuore tutte le persone che sono state vicine a Carlo in questi due giorni... Stefania, Daniela, Elisa, Gabriele, Daniela bis, Riki (per tornare a Torino in treno si è girato l'Italia del nord, è partito stamattina intorno alle 11 da Montecatini ed è arrivato che erano quasi le 23 passando per Firenze e Milano...grande Riki...ma anche questo è blues mi ha scritto in un sms...)... E poi la famiglia quasi al completo di Valentina, nonna Marcella, Veronica, Claudia...Dimentico qualcuno? Non credo...un abbraccio a tutti...