CARLO PARLANTI FREE

Un biglietto di auguri speciale.....


Avenal  è un brutto posto. L’ultimo nel quale vorremmo che fosse Carlo in questo momento. Lo vorremmo a casa, in Italia, come uomo libero.  Accanto a lui ci sono persone altrettanto innocenti e persone che stanno pagando il loro debito con la società. Il primo novembre è stato il 44esimo compleanno di Carlo, il quinto passato sotto detenzione. Una giornata molto brutta per lui. Immaginate un po’ cosa possa essere per voi passare un compleanno nelle sue condizioni…
Non sappiamo da chi sia partita l’idea, sappiamo però che è stata accolta da decine di persone. Ciò che non si deve mai dimenticare, a prescindere dalla eventuale gravità dei reati commessi, è che la gente rinchiusa con Carlo, è umana come uno qualsiasi di noi.
Questo biglietto che potete vedere, è stato preparato e firmato da decine di compagni di sventura di Carlo. Di molti di loro si vede che hanno della vera affezione per Carlo. Le loro frasi sono sentite, quasi come quelle che pensiamo noi nei suoi confronti. E sono sempre firmate  “con affetto e rispetto, with love and respect”. Altri la buttano sullo scherzo, chiedendo a Carlo di non dimenticarli se verrà fatto un film sulla sua storia.  Vi sono gli stampi di augurio religioso, nei quali si auspica che Gesù Cristo, Dio ed Allah ricoprano di benedizioni  Carlo. C’è chi lo supporta dicendogli di non smettere di lottare, che la sua innocenza è palese, chi gli augura buona fortuna e spera che possa passare il suo prossimo compleanno da uomo libero “perché non si può tenere rinchiuso un uomo così buono in un posto brutto come questo”.Riscalda il cuore pensare che in un posto così freddo, triste e ingiusto come Avenal, vi sia qualcuno che è affezionato a Carlo, in qualche maniera.  Ce lo fa percepire un po’ meno solo.
                
PS: cliccando sulle immagini potrete leggere le varie dediche scritte a Carlo dagli altri prigionieri sul bigliettino e sulla busta.