CARLO PARLANTI FREE

Resoconto di fine anno


Da giorni, da mesi e forse da anni la mia giornata si svolge davanti al pc, a cercare un modo che mi era sfuggito per aiutare Carlo. Spesso, soprattutto negli ultimi tempi non ho il tempo per aggiornare il sito ufficiale, ma poi so’ che comunque grazie a Marie, o Valentina o Mara qualche aggiornamento c’e’ sempre su questo blog, che e’ diventato il blog ufficiale per la storia di Carlo. Spesso sembro assente, vorrei tanto che la giornata non fosse solo di 24 ore, ma purtroppo e’ cosi. Ora, perche’ questo mio post? Da qualche giorno sono a Montecatini con la famiglia di Carlo, avevo anche da sistemare un po’ di cose burocratiche e fortunatamente qui’ negli ultimi tempi c’e’ anche la dsl, questo mi permette di continuare le mie ricerche, qualcuno mi ha detto: “fai la fidanzata di Carlo” non ti occupare piu’ delle faccende legali, come faccio? La faccenda legale di Carlo e’ anche la mia vita e come faccio a non occuparmi della mia vita? Sapete, ci sono ancora alcuni aspetti che mi sfuggono e Carlo me li rende chiari, eppure io ci sono in questa vicenda dall’inizio, come si puo’ pensare che ad un avvocato o un dottore che conoscono la vicenda da solo un mese o due non possa sfuggire nulla? In questi ultimi anni tanta gente si e’ avvicinata alla vicenda di Carlo, dimostrando solidarieta’ anche concretamente, tanta e’ stata solo un fulmine, ma evidentemente doveva andare cosi, voglio ringraziare tutti comunque, anche quelli che hanno chiuso la porta, so che e’ difficile capire la mia condizione o quella di Carlo, bisogna viverle certe situazioni per capirle sino infondo e quindi io spero che nessuno di voi la capisca davvero sino in fondo. Ero su internet a cercare, come negli ultimi giorni, dei medici legali che potessero dare la loro opinione sulla vicenda medica, nelle ultime settimane, un medico speciale, la dottoressa Pozzi, dico speciale perche’ mossa dal senso della giustizia e chiunque al giorno d’oggi si muove con quel senso e’ da considerarsi speciale, ha approntato una relazione in cui evidenzia i fatti assurdi dal punto di vista logico e medico nella vicenda di Carlo e mi auguro, come da suo stesso invito nella videointervista, che altri suoi colleghi diano la loro opinione professionale. Questa e’ una ricerca molto importante che sto facendo e potete immaginare il tempo che sto investendo, ma ho voluto ritagliare uno spazio per questo post che ritengo altrettanto importante per farvi i miei migliori auguri di un sereno natale e nuovo anno sia alle persone che quasi giornalmente si interfacciano con me, aiutandomi su traduzioni, informazioni, parole di conforto, sia quelle che ritagliano il loro tempo a scrivere direttamente a Carlo che quelle che rimangono dietro le quinte dedicandoci nel loro cuore un pensiero e una preghiera, grazie a tutti voi e vi prego di continuare a tenere vivo questo splendido spazio dedicato a Carlo.Katia Anedda