poeta dell'eros

La montagna (da rileggere col secondo titolo)


LA MONTAGNA     Solo guardo il piano soddisfatto Ammiro gioioso l’unica vettaSu quel pendio il pensiero s’è fatto La voglia di salir in tutta fretta   E se il cuore pulsa come matto Certo è meglio calare il passo Ansimo sospiro così m’adatto Rallento l’anda e non mi aggasso   Dall’apice sento che son attratto Stremato sudato ma appagato Al mio infinito ho ben sottratto L’enorme gioia d’esser arrivato. (da leggere col titolo: L'autoerotismo)Carlo Modonutti