life from my eyes

x te

non prendertela con chi non ha colpa (comei bambini) non ti vergogni di prendere e sfruttare i bambini? ti faccio 2 domande:

1da bambino come ti sentiresti se ti direbbero che non puoi + vedere i tuoi familiari??

2 come ti sentiresti tu da padre o madre sapendo che tuo figlio è fuori con qualcuno che lo puo anche uccidere?

io posso rispondere alla 2 domanda, la tua vita da genitore sarebbe persa non riusciresti a vivere.se sei in collera con qualcuno aspetta prima di pensare a figli... dai a lui l'opportunita di chiedere scusa.....

una giornatala mare

Un giorno per precisione il 9 giugno 1987 una ragazza di nome Alessia Di Marco , con i suoi genitori andarono nella casa a mare dei nonni per festeggiare i suoi 18 anni,  e con l’occasione di passare l’intera estate. La casa era grande, con attorno un bel giardino pieno di rose rosse  e un gran viale proprio ideale per una festa. Il villino che fiancheggiava la proprietà era in vendita e dopo una settimana fu acquistato da una famiglia; ma purtroppo  il padre della ragazza conosceva  benissimo la famiglia che ci doveva abitare, per questo motivo ad alessia viene proibito di parlare con il figlio dal nome di Giorgio. La ragazza un giorno facendo una passeggiata vide tra i cespugli un ragazzo e si innamorò a prima vista di lui, aveva dei bellissimi occhi azzurri, moro, alto , di circa 20 anni allora decise che ogni giorno scendeva alle 7:30 per andare a mare, nella speranza di incontrarlo.

Il giorno dopo mentre era distesa al sole sentì arrivare qualcuno dietro di lei era proprio lui, così decise di fare il bagno ma mentre nuotava accadde qualcosa… un dolore fortissimo gli blocco il movimento della gamba sinistra e non potè più nuotare, le onde arrivavano sempre più potenti su di lei, fino a quando non perse i sensi. Dopo un poco si trovò sdraiata sulla spiaggia e sentì una calda voce che la chiamava aprì gli occhi ed era lui che l’aveva salvata. Imbarazzata dell’accaduto lo ringraziò così si presentarono, lui si chiamava Giorgio veniva da Roma e i suoi genitori avevano acquistato la casa di Alcamo per villeggiare d’estate, così parlarono per ore, la sua voce era calda come il sole e i suoi occhi di un blu intenso mare. I due ragazzi di diedero appuntamento ogni giorno al mare alla stessa ora e si frequentarono per una settimana intera , e si innamorarono l’uno dell’altra. Infatti Giorgio una sera d’estate diede appuntamento ad Alessia nello scoglio che costeggiava la costa.

La luna in cielo era piena e si vedevano tante stelle, c’era una brezza stupenda che avvolgeva i due innamorati così Giorgio diede il primo bacio ad alessia…ma purtroppo li vide il padre che portò via alessia la rinchiuse in una stanza e gli proibì di rivedere il ragazzo.

Giorgio amareggiato dell’accaduto non poteva accettare di non rivedere la sua amata così con l’aiuto di sua cugina Melissa mandò un messaggio ad Alessia chiedendola in sposa nella cappella di Castellammare . Il ragazzo organizzo il tutto parlò con il prete della chiesa ed invito sua cugina ed il ragazzo come testimoni. La ragazza accetto entusiasta e in prima mattinata lei e il suo promesso sposo partirono per una qualche città non troppo lontana i due  si sposarono.

La cerimonia fu molto semplice lei indossava un semplicissimo abito bianco e raccolse i capelli avvolgendoli con una rasa bianca. Tutto era perfetto ma nel suo cuore mancava qualcosa la presenza dei suoi genitori. Così la sera stessa andarono a dormire in una locandina lì vicino.

Nel frattempo a casa di Alessia era giunta la notizia che i due si erano sposati, il padre arrabbiato e deluso disse che non voleva sapere più niente della figlia, la madre pianse tutta la notte.

Era passato un mese dal matrimonio, i due giovani si amavano sempre di più, ma c‘era qualcosa che oscurava del tutto la loro felicità la benedizione dei suoi genitori e la loro presenza, così Giorgio stanco di vedere Alessia piangere di nascosto tutte le sere decise che era giunto il momento di parlare con il padre.

Un giorno di Agosto Giorgio decise di affrontare la situazione e si presentò in casa Di Marco e giunto nel portone chiese del padre, che rifiutò di vederlo.

Ma la madre stanca della situazione creatasi decise di affrontare il marito così gli disse che se non avesse parlato con il giovane lei se ne sarebbe andata di casa; così il padre messo alle strette decise di ascoltarlo.

Giorgio dichiarò di amare Alessia che era la donna più importante della sua vita e che tra circa 5 mesi avrebbero avuto un bellissimo bambino. Ma disse che la loro vita non avrebbe avuto senso senza il loro consenso, poiché non poteva più sopportare di vedere la moglie piangere ogni sera, così se loro non potevano accettare questa unione lui avrebbe preferito lasciare Alessia.

Il padre commosso del gesto del ragazzo capì l’amore che provava per la figlia ed accetto l’unione.

La sera in quella casa fu fatta una bellissima festa per festeggiare il loro matrimonio e l’arrivo di quel nipotino che avrebbe portato gioia e felicità.

jenna

Ciao,mi chiamo Jenna... ho 7 anni,capelli neri e occhi rossi.
 Non ho nè naso nè orecchie... sono morta.
 Se non raccontrai di me a 15 persone nei prossimi 5 minuti,
io apparirò stanotte di fianco al tuo letto con un coltello e ti ucciderò.
Non è uno scherzo.
Qualcosa di bello ti capiterà stasera alle 9:22.
Ripeto, questo non è uno scherzo...
 Qualcuno ti telefonerà o ti parlerà su internet e ti dirà che ti ama