senza età

XXI


Così, dapprima cercarono di trovarlo da soli. Un Alchimista doveva condurre un tipo di vita diverso da quello delle altre persone nell'oasi ed era assai probabile che nella sua tenda ci fosse un forno sempre acceso. Vagarono a lungo, finché si convinsero che l'oasi doveva essere ben più grande di quanto potessero immaginare, e con svariate centinaia di tende. Abbiamo perduto quasi tutto il giorno, disse l'inglese, sedendosi con il ragazzo vicino a uno dei pozzi dell'oasi. Forse è meglio chiedere a qualcuno, disse il giovane. L'inglese, che non voleva manifestare ad altri la propria presenza nell'oasi, rimase a lungo esitante. Ma finì per accondiscendere e chiese a lui di farlo, perché parlava meglio l'arabo. Il ragazzo si avvicinò a una donna che era appena arrivata al pozzo per riempire d'acqua un otre di pelle di montone. Buonasera, vorrei sapere dove vive un Alchimista in quest'Oasi, domandò. La donna gli rispose che non ne aveva mai sentito parlare e si allontanò immediatamente. Ma, prima, avvert ì il ragazzo di non parlare più con le donne vestite di nero, perché erano donne sposate. E lui doveva rispettare la Tradizione. L'inglese era molto deluso: aveva fatto tutto quel viaggio per niente. Si rattristò anche il ragazzo.Pure il suo compagno era in cerca della propria Leggenda Personale: e quando qualcuno si comporta in tal modo, tutto l'Universo si impegna affinché questi ottenga ciò che desidera, aveva detto il vecchio re. E il vecchio re non poteva essersi sbagliato. Non avevo mai sentito parlare, prima, di alchimisti, disse il ragazzo. Altrimenti, cercherei diaiutarvi. Un bagliore percorse lo sguardo dell'inglese. Ho capito! Forse qui nessuno sa che cosa sia un alchimista! Allora chiedi dell'uomo che cura tutte le malattie, qui nel villaggio! Varie donne vestite di nero andarono ad attingere acqua al pozzo, ma il ragazzo non potè interpellarle, malgrado le insistenze dell'inglese. Finalmente si avvicinò un uomo. Conoscete qualcuno che cura le malattie nel villaggio? domandò il ragazzo. Allah cura tutte le malattie, rispose l'uomo, visibilmente spaventato dai forestieri. State cercando degli stregoni. E, dopo aver recitato alcuni versetti del Corano, si allontanò per la sua strada. Si avvicinò un altro uomo: era più vecchio e portava soltanto un piccolo secchio. Il ragazzo ripeté la domanda. Perché volete conoscere quest'uomo? ribatté l'arabo con un'altra domanda. Perché il mio amico è in viaggio da lunghi mesi solo per incontrarlo, spiegò il ragazzo. Se esiste un uomo del genere nell'oasi, allora dev'essere molto potente, disse il vecchio, dopo avere riflettuto alcuni istanti. Neppure i capi tribù riuscirebbero a vederlo quando ne hanno bisogno. Ma soltanto quando lo decidesse lui. Aspettate la fine della guerra. E poi ripartite con la carovana. Non cercate di penetrare nella vita dell'oasi, concluse, andandosene via. Ma l'inglese era esultante: si trovavano sulla pista giusta.