come le nuvole

Ronf...


 “La ricchezza assomiglia all’acqua di mare, tanto più se ne beve tanto più si ha sete” (Arthur Schopenhauer) C’è chi poggia la testa sul cuscino ed entra in fase REM senza che nemmeno una pecorella si sia avvicinata alla staccionata. Chi fa mente locale sugli impegni del giorno dopo per poterli meglio riporre in luogo sicuro e partire pacificato per il mondo dei sogni e chi, come la sottoscritta, attraversa una lunga fase di dormiveglia prima di cadere tra le braccia di Morfeo.                                                                    
Solitamente nel dormiveglia lascio la mia mente a briglia sciolta, libera di vagare come meglio gli aggrada ed è in questa condizione che ieri notte mi è balenata la seguente situazione esistenziale: sono eletta Miss Italia e, sotto i flash e gli applausi della folla in delirio, mi chiedono “cosa desidera per il bene mondo?                                          
    (Shhhhh…Niente brusio e sorrisetti sardonici…So benissimo che le probabilità di essere acclamata Miss sono nulle, ma la fase di dormiveglia ha, tra i suoi tanti vantaggi, quello che ne sono padrona assoluta e posso decidere se volare sulla schiena di un drago verde o far risalire una pallina all’indietro su una scala, alla faccia di ogni legge della fisica e della logica cartesiana. Ecco!).                                Ebbene considerato che ogni possibile risposta è stata già data senza che nessun pio desiderio delle Miss abbia dato risultati apprezzabili, credo che risponderei “l’abolizione del denaro!”.
Si badi bene, non sono contraria al benessere, né insensibile al lusso o alle cose belle, ma mi sgomenta l’accumulo da “puf” (Poggiolini docet) dei soldi, dove non si guarda in faccia nessuno e ci si chiude in un egoismo bieco e senza senso.Sono convinta che l’adorazione acritica verso Mammona, deità per cui si cammina sui corpi di madri e fratelli per non parlare del prossimo più lontano, sia il Male.Nel Vangelo Gesù lo dice chiaramente “dovete scegliere tra Dio e Mammona” e, contrariamente a quelli che sono i leit motiv della Chiesa,  il suo biasimo è più evidente di quanto non emerga circa i rapporti sessuali, i gay o l’eutanasia.Il mondo invece erige a Mammona più cattedrali che per Allah, Krishna o Jehova, luoghi dedicati al culto del dio denaro, dove si applicano con rigore ed ossequio le sue leggi e le sue logiche. Ed è per Mammona che si scatenano guerre e si affamano donne e bambini, si mercificano corpi e dignità, si umilia la natura, si inquinano le acque e si smercia cibo avariato proveniente da animali maltrattati e sfruttati oltre ogni buon senso e pietà.                                                                     
Il danaro si moltiplica sul dolore e le lacrime per cui è evidente che non sono i soldi a servire l’uomo, ma esattamente il contrario. Altrimenti come spiegare il disinteresse da parte di chi ha molti dindi a rendere il mondo un posto migliore dove è piacevole vivere? Non è forse vantaggioso anche per loro e i loro figli preservare una natura rigogliosa? Non è preferibile viaggiare per il mondo senza dover vedere bambini malnutriti o guerre insensate? Non è piacevole abitare città a misura d’uomo ed essere cittadini di nazioni dove una equa distribuzione della ricchezza rende tutto più solare? Nessuno uomo è una isola, siamo connessi ed imbarcati su una stessa navicella in giro per lo spazio profondo. Non sappiamo quale è la meta, né il perchè del viaggio ma siamo certi che per tutti esiste la morte e con essa dovremmo ogni tanto confrontarci. Magari questo esercizio ci darebbe la misura di ciò per cui vale la pena infliggere sofferenza ad un altro essere umano...Sempre che questo qualcosa esista.  
A questo punto del dormiveglia ho realizzato che, se c’è in circolo troppa adrenalina, il sonno non arriva e ho dato ordine alla mia mente di dedicarsi ad altra più adeguata location: ad esempio quella in cui arrivo su una spiaggia californiana dove c’è un raduno di surfisti. Un tizio dalla chioma lunga, bionda e riccioluta, mi si avvicina e fissandomi con occhi azzurri mi dice:“Ma tra noi è già colpo di fulmine o debbo uscire e rientrare una altra volta?” No, anche questo è troppo adrenalinico…