come le nuvole

Montessori...chi era costei?


Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria......( e dire che in fisica non ero un granchè!)                       (La formula) 
Nella  pedagogia che pian piano, sbdolamente, ha preso piede nel nostro Paese, dal Dr. Spoock in poi, mi pare che manchi  il fenomeno  "causa effetto" .E' come se i nostri ragazzi ragazzi agissero nel vuoto pneumatico. Le loro azioni sbagliate e violente, che acutamente possono essere anche lette come "invocazioni di aiuto", non vengono registrate, non hanno conseguenze immediate e spesso  neanche sanzioni. Anzi i genitori in un impeto di protezione, tardiva ed errata, li aiutano a negare ogni loro responsabilità, a dare una lettura dei propri gesti falsata e ipocrita, favorendo la non consapevolezza di ciò che sono e delle pulsioni e malesseri che stanno alla base degli agiti.                                                                                 
Bene dunque ha fatto, a mio parere, il Tribunale di Milano, che forse per la prima volta ha chiamato a rispondere economicamente del danno causato dai figli, genitori inadempienti rispetto all'impartire le più banali forme di "educazione ai sentimenti".  Mi pare un passo nella direzione giusta. I nostri ragazzi hanno bisogno di noi, non servono punizioni crudeli o fisiche, come nel passato, ma nemmeno la garanzia dell'impunità totale come adesso.           (Questo no!)   
Per vari motivi sono a contatto con la cosidetta fascia adolescenziale (periodo della vita che solo dopo si rivaluta e rimpiange per quel che di trasgressivo vi era, ma che, nel momento in cui si vive, è inferno puro) e posso affermare che i ragazzi hanno spesso un senso morale più autentico di quello degli adulti, avvertono più acutamente l'assenza di "giustizia" e sono disposti a "pagare" , cosa che li preserverà da inutili sensi di colpa perchè avranno modo di rielaborare i gesti compiuti.                                                                                                                                       
In tutti gli aspetti della nostra vita servirebbe conseguenzialità, siamo come dissociati, quello che affermiamo di volere non è quello che mettiamo in pratica...e intanto i ghiacciai si sciolgono...e qui, a fine novembre, non ho ancora messo il piumone....