come le nuvole

Post N° 58


  Quo vadimus ?  Sottotitolo: "Gli uomini quando sono tristi si limitano a piangere sulla propria situazione… quando si arrabbiano allora, si danno da fare per cambiare le cose". (Malcom X)                                                
 I Telegiornali di oggi, praticamente tutti  tranne Tele Entroterra Siculo che trasmette da un  raccontano la vicenda surreale di come Londra,  in preda ad un delirio politically correct, abbia deciso di bandire ogni rimando al  banale fatto che è…. ...territorio dove gli zampognari costituiscono una lobby piuttosto “intisa” (potente),  Natale,  festività occidentale che, per i credenti fà riferimento al Messia,                                                   
per gli atei fà scendere dai camini Babbo Natale                                                  
e per i più, conduce entrambi in questo mondo triste, quali portatori sani di amore, doni, luce e retorico spirito di solidarietà (che è meglio retorico che niente !   Oh,  mitico Max Catalano…) Hanno dunque vietato le decorazioni Natalizie all’interno degli uffici e disdetto i party che, tra colleghi si usano fare…. 
     hanno cancellato, dalle cartoline d’auguri, ogni rimando al Natale  scrivendoci sopra, (udite udite),  “Auguri di stagione”, quasi fossero scambi di broccoli o mandaranci…      
In alternativa gli inglesi possono farsi reciproci auguri di buon  “ Carnevale d’inverno”…e se ciò ancora non vi ha fatto salire la pressione sanguigna….hanno invitato le scolaresche ad evitare di scambiarsi bigliettini d’auguri….insomma la parola d’ordine è  far …come se non fosse….
Tutto ciò pare fare il paio con l’altra nostrana notizia….. i negozi non vendono più Presepi…
A parte che mi sorge il dubbio di  essere stata ineluttabilmente annessa al Regno di Libia perché qui, nell’isola intendo, i presepi si trovano ancora..... ( quello dell' annessione è un dubbio che, periodicamente, noi siculi, abbiamo!...) 
In realtà penso che anche al nord se ne trovino,  scarsa appetibilità sia dovuta al fatto banale che, il presepe, richiede maggiori spazi e abilità rispetto all’albero ed inoltre una volta che l’hai acquisito al patrimonio familiare è uno dei pochi beni che si possono definire “per sempre” (al massimo compri qualche altra pecora o un maiale…  
  ).e che la loro Perché dunque quest’ondata di cretinaggine al cubo? Fonti ufficiali parlano di  “rispetto” per le minoranze. Pare che chi professa altra fede o viene da altri paesi si senta a disagio….in imbarazzo....        mentre passeggia davanti alle vetrine illuminate
 o compra dolci e candele per festeggiare ……chi, che cosa?  Booooh! La cosa che balza agli occhi, non appena il sangue ne è defluito, è che tutto ciò pare fatto apposta per incrementare l’intolleranza, l’odio tra razze e l’insofferenza reciproca…
Non so proprio come andrà a finire ma se non troviamo chi stà dietro queste bestialità travestite fraudolentemente di tolleranza andata a male, di buonismo avariato e di vergognosa rinuncia all’identità….come si dice dalle mie parti  “cu tutto che sugnu orbu, la viru niura! (traduzione simultanea: “nonostante sia cieco, la vedo nera!”  
 Buon Natale a tutti….unica condizione che siate uomini di buona volontà e che il vostro Q.I. non sia inferiore a quello che posso, cristianamente, tollerare…. Un misto tra 
 e
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