come le nuvole

Post N° 249


Anche il progresso, divenuto vecchio e saggio, votò contro. (Ennio Flaiano) Che ci sia un problema inquinamento (grave), dell’aria che respiriamo, è evidente.            
Che i nostri politici non sappiano o non siano capaci (che è lo stesso!)  porvi rimedio, è altrettanto macroscopico.                                                
 Adesso, nella mia circoscritta realtà cittadina, una classe politica debole, che non vuole scontentare nessuno,  pressata dalla consapevolezza di valori sempre più alti nei miasmi da smog, dopo pensamenti e approfondimenti, sondaggi e consultazioni, oracoli e sacrifici umani, ha alfine optato per una rivoluzionaria ed originale decisione: “ le targhe alterne”…La popolazione, se non temesse di restarci secca, avrebbe tirato persino un sospirone di soddisfazione… 
Qual è, allora, il mio problema?Il problema è che, se uno ha tutte le macchine di cui può disporre, della medesima fattispecie (pari o dispari che sia) si troverà nella misera condizione di non poter più camminare autotrasportato, in nessun caso…pioggia, genitori anziani, sciatalgie, lagnusia o fretta.Ma non è questo il punto. Il mio animo, ecologico e coerente, mi porterebbe a sopportare tutto lo strazio di tornare bipede, giuro, senza un lamento (forse, appena qualche fievole, “mavaffà…”)Camminerei di buona lena, sbufferei dalla fatica, mi bagnerei sotto gli acquazzoni, anticiperei i miei orari, per arrivare puntuale, suderei ed userei deodoranti no-gas, insomma me ne farei una ragione…                                        
Anzi, potrei persino trovare stimolante far ritornare, per un momento, la fantasia al potere, come nei mitici anni della crisi petrolifera.  Vagheggerei di monopattini e ciuchini,  tandem e  skateboard, biciclette e risciò, tutto insomma, se ritenessi la decisone del  Municipio della mia città, “ecologica”.                          
 Affronterei tutto se, i mille ed un sacrificio, fossero finalizzati ad una città finalmente silenziosa, pulita, respirabile, a misura di pedone….                                                                                         
Ma, così non è…. Ne, di questo passo, lo sarà mai!!!…Perché? Perché, in realtà, le macchine autorizzate a circolare saranno mille mila (per citare l’ing. Cane, mio personale mito!).     Ci saranno le auto con la targa giusta,  quelle autorizzate per le “autorità”,  le vetture con  handicappato a bordo, le car di servizio, quelle che trasportano malati urgenti, quelle dei medici necessari, le macchine della polizia, dei carabinieri, dei vigili del fuoco, della finanza, della polizia penitenziaria, dei vigili urbani,  le auto blu, i mezzi pubblici, i camion che debbono scaricare merci ed infine le auto di chi, fidando nel mancato pagamento dello straordinari al Corpo dei vigili urbani, sfiderà le ordinanze e gli editti ( bulgari e no) e girerà lo stesso,  incurante del numero di targa che la sorte gli ha riservato… ….Insomma lo smog sarà tale e quale a prima e, chi andrà a piedi  (una a caso, io!), potrà al massimo respirare, obbediente alle disposizioni del Sindaco, a  polmoni alterni….Beh, ma allora, ditelo…..