"A Milano gli “affari” si combinano con un colpo di telefono, a Palermo con un colpo di lupara…"(Enzo Biagi) Mai…Mai avrei supposto…Mai, e come avrei potuto, anche solo sospettare…Mai, guardando la qualità dei programmi televisivi, di questi ultimi tempi, avrei ritenuto…Mai, se consideriamo la bravura, la versatilità delle soubrette attualmente in carica…Se valutiamo in base alle inquadrature, fatte sempre tenendo conto del loro lato migliore ( il famoso lato B)…
Mai e poi mai, se dovevo giudicare, basandomi sulla espressività, che emergeva chiaramente da riprese fatte, col cameraman disteso sul pavimento, (il poverino) per evidenziare al meglio, fin dentro le mutande, gli studi di recitazione e di dizione compiuti …
Ma, che forse, qualcuno di voi, invece, si? Avevate già qualche idea sul fatto che, la maggior parte delle attrici, conduttrici, protagoniste delle vostre domeniche pomeriggio, fossero state scritturate perché si erano prostituite?… Che erano raccomandate (come nelle più banali barzellette edite su giornalini di quart’ordine), da uomini panzoni ed attempati, appartenenti a partiti il cui motto è, un intransigente, “Famiglia, Moralità e Valori”?
Mah, in effetti, qualche sospetto mi sarebbe dovuto sorgere, dopo aver visto la Gregoraci che, in mutande e reggiseno, nel timore che qualcuno non si ricordasse, faceva proclamare dalle gigantografie, “Sì, è proprio lei!!!”…
Eppure, mi ci sono volute quelle vili intrusioni nella vita morigerata e integerrima del povero Silvio, per farmi capire…Ma chè, non ha ragione? Ma chè, adesso, in Italia, uno non può più “oniricamente” raccomandare, corrompere, andare a puttane, abbandonarsi al turpiloquio, dare ordini a pubblici funzionari, come fossero maggiordomi, che tutti lo debbono venire a sapere? E che caspiterina…. e chè, forse, il denaro non conta più nulla? E nemmeno il potere, “urbi et orbi”? E nemmeno l’arroganza?
Ma, dov’è mai finita la privacy…e il rispetto…e gli usi ….e le tradizioni orali….e la libertà d’espressione….e le garanzie costituzionali….e, a che ci siete, la mia collana di ametiste?