come le nuvole

Post N° 279


 “L’onestà, come tante altre virtù, dipende dalle circostanze”  (Anonimo)  La sua sola ed unica colpa, l’ aver rivelato notizie riservate su indagini che riguardavano boss e indiziati di mafia….Come è evidente a tutti, niente di chè…  Viene dunque naturale che, la condanna a cinque anni di reclusione (?) con l’interdizione perpetua dai pubblici Uffici, sia stata festeggiata come una laurea ad honorem…                   
In serata, champagne e sorrisi, grandi pacche sulle possenti spalle del Governatore, abbracci affettuosi e sospironi di sollievo.Le numerose veglie di preghiera, organizzate alla vigilia della sentenza, in varie chiese di Palermo, hanno dato l’effetto sperato.  Alleluia, allelluia!
Il tripudio è massimo, come del resto consueto in tali felici occasioni e, dopo questa medaglia sul valoroso petto, perché mai dimettersi ?!? La vista di così alto esempio istituzionale, di tanto luminoso stoicismo, ha smosso alfine, anche nel mio indurito cuore, qualcosa.Ho deciso, dunque, di cambiare vita, di rendermi finalmente degna della nazione cui appartengo e mi riprometto,se solo qualcuno mi aiuta, a rimettermi in carreggiata, a porre finalmente fine a questa vergogna di fedina penale, orrendamente e perpetuamente immacolata, che pesa oramai sulla mia coscienza di siciliana e di italiana, più di un macigno.                                                     
Se non sospettassi che nella camorra, per le assunzioni, vige un sistema mafioso, presenterei domanda!