Della estrema facilità di produrre odio e disprezzo verso taluni.
Musica consigliata Capita, quando ci sentiamo particolarmente scoglionati, di sentirci consolare con la frase “Su, su, che c’è qualcuno che stà peggio di te!”.Sembra dunque che basti girarsi e guardare più in basso, rispetto alla propria postazione, perchè le nostra soggettiva sensazione di essere i Calimero del mondo civilizzato sia notevolmente attenuata.La mia mente si è così creata nel tempo l’immagine simbolica di una sorta di scalinata in cui, ad ogni gradino, corrisponde una fattispecie esistenziale. Nella sommaria hit parade, legata all’esperienza, al primo gradino colloco un uomo. Bianco, eterosessuale, ricco e occidentale.Praticamente al top.
Gradini più sotto, dopo alcune declinazioni del tema “maschio bianco”, troviamo posizionato un altro appartenente al genere maschile che, tuttavia, aggiunge l’aggettivo “lurido” alla categoria nero e stà, dunque, peggio. Se poi questo “lurido” uomo nero dovessi essere proprio tu, consolati al pensiero che, almeno non sei uno “schifoso” uomo nero omosessuale. Qualora, malauguratamente, dovessi essere oltre che nero pure gay, bè almeno ti sarà di conforto sapere che, a due gradini di distanza, c’è di sicuro un uomo nero, omosessuale, con l’aggravante “riprovevole” di essere povero. Non disperi però quest’uomo povero, perchè starà sempre più in alto di quella "puttana" di una donna, nera, lesbica e povera.Ci può essere qualcuno più derelitto di quest’ultima categoria? Bè, certo che se sei donna, nera, lesbica e povera, pioverebbe proprio sul bagnato se fossi pure una “sporca” ebrea…Per tacere che, se dovessi appartenere pure alla etnia Rom, per antonomasia brutti e cattivi…Ma non ci voglio nemmeno pensare, il cuore non mi regge a tanta tragedia addensata su una singola fattispecie umana. E pur tuttavia…..Persino questa casta di quasi intoccabili (riepiloghiamo: donna, nera, omosessuale, povera, ebrea, di etnia Rom), ultima tra gli ultimi, derelitta tra i derelitti ha, da qualche mese, in Italia, una ulteriore possibilità di trovare qualcuno collocato più in basso nella graduatoria del pubblico ludibrio.Cioè se, fato non voglia, oltre che donna, nera, lesbica, povera, ebrea, di etnia Rom, dovesse essere anche una stramaledetta fannullona, nota infingarda, causa primaria della crisi petrolifera, dell’indebitamento pubblico e dell’invasione delle zanzare tigre e cioè appartenente alla categoria dei “lavoratori statali”…. ……Ahaaaaaaargh!!!!….
Riflessioni tratte da “Tutti gli uomini sono cattivi. Socrate, essendo un uomo, è addirittura perfido!” - Edizioni - “I luoghi comuni sono peggio della gramigna” a cura dell’ Illustrissimo Prof. Dott. Pico de Paperis