Creato da carpediem56maestral0 il 23/09/2006

come le nuvole

le guardi e credi di poter parlare di loro, di aver catturato la loro essenza ed ecco che sono altro e ancora altro e non le puoi incasellare, descrivere e neppure toccare...

 

 

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Post N° 307

Post n°307 pubblicato il 09 Marzo 2008 da carpediem56maestral0
 

   “Se fossi una lacrima, io non piangerei, per paura di perderti” (Jim Morrison) Musica consigliata dall'autore

Dedicato ad una donna meravigliosa e portoghese quale è la mia amica Quoti.

 

C'era una volta una giovane ragazza di buona famiglia che, come era uso al suo tempo (1320- 1355), fu mandata, quale dama di compagnia, presso la consorte (tal Costanza Manuel) del futuro re di Portogallo.

Quest'ultimo era stato “dichiarato marito”, come era ed è di consuetudine tra i regnanti, senza che nessuno gli avesse mai chiesto un parere personale e, sopratutto, senza che alcuno accennasse minimamente, alla parola Amore.    La politica tra Case Regnanti e la diplomazia tra Stati, non badano certo a simili quisquiglie...

Il giovane pretendente al trono, dunque, ebbe modo di vedere la fanciulla e se ne innamorò, ricambiato, perdutamente.  

 La fanciulla. (Foto tessera)

Il fatto che lui fosse sposato, all'epoca così come anche ai giorni nostri, non impedì ai due di amarsi con passione anzi, talmente appassionatamente, che nacquero tre bei figlioli, assolutamente illegittimi.

Nel frattempo, la povera terza incomoda della moglie ufficiale, pensò bene di morire di parto (beh, un marito mica si può sottrarre ai suoi doveri coniugali) e, a quel punto, il Re padre, cominciò, assieme ai dignitari di corte, a tremare temendo che, quel suo scapestrato figliolo (che per la cronaca si chiamava Pietro), volesse impalmare la concubina (che, sempre per la cronaca, si chiamava Inès de Castro), e fare di lei, come si usa dire, una donna onesta.

La giovane, infatti, agli occhi del Re e dei dignitari, aveva un peccato originale: era di nazionalità spagnola e si temevano ingerenze illecite, qualora fosse divenuta Regina.

Così, approfittando di un periodo di lontananza dal Portogallo di Pietro, il Re padre, supportato ed istigato da alcuni cinici nobil' uomini, valutò opportuno togliere di mezzo Inès, mediante il collaudato metodo, di risoluzione definitiva dei problemi esistenziali, che è l'accoltellamento.

La meschinella, probabilmente dotata di un certo sesto senso, aveva già trovato rifugio, insieme ai suoi tre bambini, in un convento ma, nè il luogo sacro, nè la presenza dei nipotini (per quanto bastardi) dello stesso Re, le servirono per sfuggire alla crudele sorte.     Sopratutto perchè, allor quando il Sovrano e nonno, ebbe un tentennamento di fronte alle sue lacrime, a finirla ci pensarono gli spietati dignitari di Corte (da cui la frase, essere “più realisti del Re”)

                             

Pietro, tornato a casa, davanti a quello scempio, rimase schiantato.    Tuttavia, l'etichetta e il rispetto per le regole dinastiche, impartitegli fin dalla più tenera età, fecero si che, come si dice nella mia terra,  “se la chiantasse”...Almeno per un pò!

Morto il Re Alfonzo IV  e salito al trono Pietro I,  iniziò la fase della “vendetta, tremenda vendetta”.

Pietro fece arrestare e torturare, tramite squartamento e prelievo non autorizzato del cuore, i dignitari che avevano materialmente accoltellato il suo Amore.

Poi, non pago, fece disseppellire la salma di Ines, costrinse il vescovo a celebrare le nozze reali e, messo il cadavere a sedere sul trono, ordinò (così vuole la leggenda) a tutti gli astanti, di baciarle l'anello in segno di sottomissione.

Infine, la fece seppellire, in un elegante sarcofago di pietra, nel Monastero di Alcobaca, riservando per sè la tomba appositamente fatta costruire di fronte a quella di lei.   

Ed è stato lì che, questa estate, ho per la prima volta udito della loro gotica storia d'amore e ho reso, allora ed ora, ad entrambi, il mio omaggio....

                      

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Commenti al Post:
elioliquido
elioliquido il 09/03/08 alle 14:38 via WEB
La foto tessera deve averla fatta in una di quelle cabine digitali moderne, dove non c'è verso di venir fuori neanche lontanamente somiglianti a come si pensa di essere.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 07:52 via WEB
Si, credo di si...Di quelle che non mette, nel giusto rilievo, nemmeno il tatuaggio con su scritto "Pietro for ever" sulla spalla destra....;-)))
 
almaplaena
almaplaena il 09/03/08 alle 20:46 via WEB
Monstreux...terriblement monstreux....
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 07:53 via WEB
Qui, cherie, c'est l'amour!....;-))))
 
F_16
F_16 il 09/03/08 alle 22:12 via WEB
Come spesso accade, la realtà supera la fantasia.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 07:53 via WEB
Mooolto spesso....;-)))))
 
upmarine
upmarine il 10/03/08 alle 01:02 via WEB
Ma non poteva fare come tutti i comuni mortali e divorziare dalla prima moglie così che potesse vivere felice e contento con biancaneve? Ma Pietro I aveva la calzamaglia? Se si, di che colore?
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 07:57 via WEB
Beh, credo che avesse come consigliere un certo tal Ferrara, in arte Giuliano, che continuava a proporgli o l'arsenico nel caffè della moglie o appunto, il farla morire di parto,insomma tutto pur di non ricorrere la blasfemo metodo del divorzio...Si, mi confermano che Pietro era solito portare una sexissima calzamaglia celeste o indaco che gli stava una meraviglia...Ma non bisogna sottovalutare che lui non aveva un Pirata che gli sbagliava il candeggio....:-))))))
 
anna0772
anna0772 il 10/03/08 alle 09:34 via WEB
Che pelle d`oca mi hai fatto venire... un amico l`altro giorno mi faceva notare la "mostruosita", a suo parere, della riesumazione della salma di padre Pio, e questo tuo racconto me la ricorda, in un certo senso: perche` alla fin fine sempre di amore si tratta, di quello che non vuole accettare la perdita, e la tragedia dell` allontanamento definitivo della morte. Un abbraccio !:)))
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 17:53 via WEB
Veramente non comprendo molto la necessità di disturbare il sonno eterno di Padre Pio, mi sà di accanimento anche dopo morto sul povero frate....Diversa è l'esumazione di Ines che, per quanto orripilante, parla dell'amore e della follia che accompagna la passione quando essa è grande e vera...Un abbraccio anche a te ;-)))
 
palladisole
palladisole il 10/03/08 alle 10:33 via WEB
bella questa leggenda! Mi piace!
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 17:54 via WEB
E se non fosse solo leggenda?....;-))) Buon lunedì, dolce!
 
   
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 10/03/08 alle 17:59 via WEB
Non è leggenda! ;))
 
     
palladisole
palladisole il 11/03/08 alle 14:23 via WEB
Scusate l'ignoranza! è davvero struggente
 
d_dap
d_dap il 10/03/08 alle 10:45 via WEB
Qualche settimana fa leggendo il giornale mi è scappato l'occhio su un articolo "non sopporta di rimanere senza di lei e si toglie la vita .."dopo 40 anni di matrimonio trascorsi come in una favola... lei muore per un cancro... lui che fino all'ultimo l'aveva assistita giorno e notte quando, rientrando a casa per prendere i vestiti che sarebbero serviti alla deceduta, non ha retto e ha deciso di farla finita... insieme in vita per sempre nella morte... Sabato sera ascoltando distrattamente un tg .. si menzionava di un uccisione ( di preciso come non ci è dato a sapere) di un seguace di un boss, colpevole solo di essersi perdutamente innamorato della donna del DON.... Pietro essendo un re si è potuto permettere gesti ben più plateali in nome dell'amore... ahhhhhh l'amour l'amour qu'est ce que fait faire l'amour
 
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 10/03/08 alle 11:24 via WEB
Di un fatto sono certa che dal Mosteiro de Alcobaça fino a Coimbra si sente ridere. Inizialmente erano delle risate soffocate, poi erano di cuore e ancora si stanno chiedendo, da Alcobaça a Coimbra, da dove provengono queste risate. Ma loro uniti anche nella morte si fanno l’occhiolino, orgogliosi di essere arrivati fin al tuo blog. Si guardano (ambeh, è un miracolo!) e non resistono perché aspettavano una versione come questa perché questa è quella che loro hanno sempre voluto.
A non fare un testamento biologico ti portano via il cuore, roba da altri tempi!
Per secoli i matrimoni furono così in quella parte dell’Europa: moglie spagnole per re portoghese (o vice-versa) nella speranza di non essere invasi dai vicini, nella speranza che i legami di sangue potessero mantenere quel brandello di Europa indipendente e sovrano e funzionò fino a Filippo II, ma questa è, ovviamente, un’altra storia.
Carpe Carpe, persino mio padre (più fazioso di tutti i faziosi riuniti) approverebbe questa tua versione. Troppo divertente… anzi grandiosa!
 
   
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:00 via WEB
Per Quoti: Se tu, che sei connazionale, mi assicuri, che la coppia l'ha trovata gradevole, mi fai felice, perchè aldilà del tono scansonato, ricordo ancora quanto rimasi colpita, dalla forza del sentimento di Pedro, mentre seduta sui panchi del monastero, ascoltavo mio marito leggere, dalla guida Touring, la loro tristissima storia d'amore....;-)
 
     
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 11/03/08 alle 14:51 via WEB
Fidati, loro sono felici :) (e anch'io per avere letto questo post)
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 17:57 via WEB
Per d-dap: Ciao,donna romantica, guarda un pò che ti fà l'amour, ti fà persino parlare francese "comme il faut"....;-)))))
 
carowalter
carowalter il 10/03/08 alle 11:35 via WEB
Uhau, questa non la conoscevo, sono sempre istruttive le vecchie storie. Gotica certo, un amore di fuoco purificatore contrapposto a corpi integri oltre la morte, intriso di potere e politica, di vincoli sacralizzati da una chiesa temporale, se la memoria non mi inganna una bis-bis nipote di questi due, Giovanna d’Aragona, girò per decenni portandosi appresso il cadavere del marito, “Bello” certo, ma sempre cadavere. Cara carpe, se di un bis-bisavolo, tuo conterraneo, Federico II, fosse stata continuata l’opera, quanto diversa sarebbe stata la loro storia e sarebbe, ancora oggi, la nostra.
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:03 via WEB
Non mettere il dito nella piaga, please! Se si fosse proseguito a governare l'isola con la stessa aperura mentale, lo charme, l'intelligenza, la classe di Federico II, Stupor mundi, chissà come saremmo noi siciliani...Sicuramente non ad essere amministrati da ominicchi, omuncoli e quaquaraquà...;-(((
 
soloperituoiocc_1968
soloperituoiocc_1968 il 10/03/08 alle 11:57 via WEB
Bella storia carpe, non la conoscevo, mi piace il gotico e tutta la letturature ed arte che le ruota intorno. Mi viene in mente la cattedrale di Notre Dame, così severa ma così piena di storia.....
Leggere è una delle occupazioni che preferisco, e mi sono divertita a fequentare un corso di lettura e arte e la parte che riguarda il gotico è stata certamente la più interessante .
Buona giornata
Chiara
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:04 via WEB
Ciao, dolce! Sono contenta di averti fatto conoscere questa straordinaria storia d'amore....;-))))
 
non.sono.io
non.sono.io il 10/03/08 alle 14:16 via WEB
Hum... io conosco una storia simile spagnola: il principe di Teruel è innamorato di non mi ricordo chi, perdutamente. Ma il padre di lei (come tutti i padri) non vuole. Lui parte per le crociate e il padre di lei dice alla figlia che il suo amato è morto, facendola sposare con un altro. Lui torna e (ma guarda tu il caso...) arriva proprio quando lei stava uscendo dalla chiesa mano per la mano con il suo nuovo marito. A lui gli prende un colpo e muore. A lei gli prende un colpo e si uccide. C'è una morale che unisce queste due storie: amare fa male :))))))))
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:07 via WEB
In effetti, le storie d'amore placide, dove non muore nessuno, niente pianti, ne scannamenti, ne tragedie, dove entrambi sopravvivono e vivono felici e contenti, se non nelle fiabe, non colpiscono granchè...Eppur sono le più soddisfacenti...Almeno come aspettativa di vita....;-))))
 
magdalene57
magdalene57 il 10/03/08 alle 14:45 via WEB
adoro le storie d'amore e sangue... finalmente qualcosa per cui vivere!! (il sarcofago qua sopra...visto da lontano sembra invaso dalle cavallette...:-(( ciao!!)
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:08 via WEB
Condivido il fascino che senti...Ehi, non sono cavallette, ma angioletti piangenti....;-))))))))
 
piffione
piffione il 10/03/08 alle 15:03 via WEB
bella storia, a volte è bello pensare che la giustizia trionfi
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:28 via WEB
Insomma, trionfa, però a che prezzo!!!...E,per intanto, ben tornato! ;-))))))
 
ilmondodiAle
ilmondodiAle il 10/03/08 alle 16:04 via WEB
Eh, Carpe. Ho letto e sospiro...Che bella storia! Da grande sognatrice ne vorrei proprio una così...tranne che per il finale, ovviamente!...Un abbraccio, Ale:-))
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 10/03/08 alle 18:28 via WEB
Già, il finale è meglio di no!....Bacione, romantica Ale :-))))
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 10/03/08 alle 20:55 via WEB
Bellissima storia! Comfesso però che il luogo dove sono sepolti, anzi Alcobaco non mi pare un luogo giosto, ha troppa somiglianza con alcol e tobacco ... ma è soltanto un mio parere (effetto dopo opera????) :-))))))))))
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 11/03/08 alle 07:50 via WEB
Più che dell'opera, questa tua suggestiva associazione di idee, mi pare da attribuirsi ad abbondanti libaggioni...;-)))))
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 11/03/08 alle 06:53 via WEB
terribile, malgrado la tua bravura ad alleggerire i toni, riesumazione compresa. ma se quoti dice che li hanno sentiti ridere, vuol dire che è un buon segno :)
ciao carpe
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 11/03/08 alle 07:52 via WEB
In effetti un pò dark la storia lo è...Ma, a ben rifletterci, Giulietta e Romeo non si sono forse uccisi per amore? Ed avevano appena sedicianni...Poi, appunto, Quoti li ha sentiti ridere e questo ci dà speranza circa una lieta conclusione, almeno nell'aldilà...baci!;-)))))
 
orkelio
orkelio il 15/08/08 alle 22:17 via WEB
Anke a me l'hanno raccontata così, questa macabra storia. Quindi anke tu ci 6 stata in questo luogo !!!!!
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 16/08/08 alle 10:58 via WEB
Si, ci sono stata.
Queste storie d'amore "estreme" mi danno come una vertigine e sento un gran rispetto per sentimenti così intensi...;-))
 
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