Nel cielo azzurrino del vesprouna campana chiamauna campana scava ancorain vuoti antichi, mai colmati. Chiama e si effondesi slarga in coni di malinconiariecheggia nei precordi saccheggiati. La sera cala e, pigrasi distende sui tetti disertati. Maria Teresa Savino ( da Radici d'infinito )
AVE MARIA
Nel cielo azzurrino del vesprouna campana chiamauna campana scava ancorain vuoti antichi, mai colmati. Chiama e si effondesi slarga in coni di malinconiariecheggia nei precordi saccheggiati. La sera cala e, pigrasi distende sui tetti disertati. Maria Teresa Savino ( da Radici d'infinito )