- Ciao, mamma... E te ne sei andato Io non ho pianto, non ho detto nulla ma avevo il cuore gonfio come allora quando (d'ottobre, ancora) ti condussi, di leva, in prima classe. Era un giorno sereno d'autunno con, nell'aria, una strana dolcezza e, fra i tigli odorosi dei viali frullavano l'ali degli ultimi uccelli. C'era per strada l'odore del mosto in fermento nei tini. A frotte, i bambini tornavano a scuola. Io ti tenevo per mano e tu tenevi stretta la cartella con tutto il necessario nuovo nuovo come il grembiule, come il tricolore legato sul candore del colletto. Son passati degli anni! Oggi, come allora ci siamo presentati insieme a scuola. E' vero: il tempo vola. A me è sembrato di tornare indietro. Ho visto ancora nei tuoi occhi assorti la gioia, mescolata col timore mentre un lieve rossore ti coloriva il volto... Come allora. Maria Teresa Savino ( da: Nuvole d'oro )
RICORDO ( Come allora )
- Ciao, mamma... E te ne sei andato Io non ho pianto, non ho detto nulla ma avevo il cuore gonfio come allora quando (d'ottobre, ancora) ti condussi, di leva, in prima classe. Era un giorno sereno d'autunno con, nell'aria, una strana dolcezza e, fra i tigli odorosi dei viali frullavano l'ali degli ultimi uccelli. C'era per strada l'odore del mosto in fermento nei tini. A frotte, i bambini tornavano a scuola. Io ti tenevo per mano e tu tenevi stretta la cartella con tutto il necessario nuovo nuovo come il grembiule, come il tricolore legato sul candore del colletto. Son passati degli anni! Oggi, come allora ci siamo presentati insieme a scuola. E' vero: il tempo vola. A me è sembrato di tornare indietro. Ho visto ancora nei tuoi occhi assorti la gioia, mescolata col timore mentre un lieve rossore ti coloriva il volto... Come allora. Maria Teresa Savino ( da: Nuvole d'oro )