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UN PENSIERO RICONOSCENTE


Un momento speciale per il conforto che ne è derivato,l'indulgenza  plenaria  che qualche  sera fa, il Papa, ha impartita, con  la  sua  benedizione, a  tutto  il  mondocattolico, senza le consuete riserve, indistintamente,pertutti i peccatori. A pensarci, ancora sono  presa da tantacommozione  e, per questo grande dono, che mi è parsoquello  di  un  padre generoso, ho  anche  apprezzato  lagrandezza del nostro amato Papa che ha deciso di caricaresulle sue  spalle  tutti i  peccati del mondo, come autenticoMinistro  di  Dio. Ancora  mi  ha  emozionata  la  sua figura minuta e  sofferente  di uomo, in  solitudine  tra  la  pioggiascrosciante e quasi sperduto nella vasta magnificenza di unaSan Pietro deserta, che ha visto , nei secoli del passato,Papidi ben altra natura: avidi, boriosi, veri monarchi, nell'opulen-za dorata di un ministero più terreno che divino.                             ----------Riverente, La ringrazio, Santo Padre, dolce , ineffabile PapaFrancesco, che, con la Sua stessa presenza orante,ha tentato,in questo momento terribile della vita del mondo, di conciliareCielo e Terra e  cercato di impietosire  il Suo e il nostro Dio.                                    Maria Teresa Savino ( 28/3/2020 )