Ristagna la guazza. La terra ha torpori di morte, i rovi son lustri di gelo. Il vento ferisce il silenzio con stridule voci di pianto. Lenti, si sgranano giorni di accidia, di noia: avemarie biascicate su eterni rosari di tempo. Non ha palpiti il cuore! Come la terra immoto lascia marcire i sogni. Maria Teresa Savino ( da NUVOLE D'ORO )
I N V E R N O
Ristagna la guazza. La terra ha torpori di morte, i rovi son lustri di gelo. Il vento ferisce il silenzio con stridule voci di pianto. Lenti, si sgranano giorni di accidia, di noia: avemarie biascicate su eterni rosari di tempo. Non ha palpiti il cuore! Come la terra immoto lascia marcire i sogni. Maria Teresa Savino ( da NUVOLE D'ORO )