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OPERAZIONE STUPRO


Nessuno ricorderà più i corpi traditil'afrore  dei capelli scompostii pugni stretti e le unghiespezzate sui giacigli.Nessuno saprà ricomporreil puzzle dei sognidisprso tra scoppi e bagliori.Puntuali verranno le cicognea scegliersi le ruote sui comignolie la fortuna bacerà le case.Un nembo di odio sanguignocoprirà con la tenebralo sfogliarsi delle speranzee immemori libelluleriprenderanno il giro attorno ai fuochi.                           Maria Teresa SavinoNOTA:Questi versi, scritti nel '93, in seguito alledrammatiche rivelazioni sullo stupro sistematicodelle prigioniere bosniache, sono state, all'epoca,dedicate a tutte le donne del mondo, perché sem-pre più consapevole e incisivo fosse il loro impegno a favore della pace tra i popoli...