comunicarepoesie varia letteratura pensieri in libertà |
L A VERA POESIA (GOETHE)
La vera poesia è riconoscibile dal fatto che ha potere liberatorio.La vera poesia ha la capacità di liberarci,come un Vangelo laico,dai gravami terreni che ci opprimono donandoci serenità interiore e benessere esterno . Ci porta in alto,come un aerostato, con tutta la zavorra di cui siamo fatti e ci fa contemplare le contorte strade della terra che si snodano sotto di noi.Tutte le opere poetiche,sia quelle allegre che quelle serie,hanno il medesimo scopo:mirano a mitigare sia la gioia che il dolore attraverso una felice rappresentazione dello spirito.
COMUNICAZIONE
LE POESIE ED OGNI ALTRA PRODUZIONE LETTERARIA DI MARIA TERESA SAVINO,PRESENTI IN QUESTO BLOG,SONO TUTELATE DALLA SIAE,IN BASE ALLA LEGGE 22/4/1941,N°633 E SEG. PER I DIRITTI D'AUTORE.
PERTANTO,SI VIETA LA RIPRODUZIONE,ANCHE PARZIALE,DELLE OPERE E OGNI ALTRO LORO UTILIZZO SU SITI WEB O SU PUBBLICAZIONI TRADIZIONALI, SENZA IL CONSENSO DELL'AUTRICE.
UN NUOVO GIORNO
" Good morning "
e
un pensiero
di
Pascal Quignard:
Tutti i mattini
sono senza ritorno
PENSIERI
Guardo il fumo che sale
e che si sfila
in alto, a poco a poco,
in forma varia
di ellissi e di spirale
intrecciate e disciolte
in strano gioco.
Io guardo, fumo e penso
ed a quei fili
attacco i miei pensieri,
chè vadano lassù
nel cielo immenso
e tornino da me
un po' meno neri.
MariateresaSavino
P O E S I A
Un piccolo
sciame di farfalle
addolcisce
il mio cielo invernale.
Volteggiando
si appropria
del mio cuore.
mariateresa savino
A U G U R I
Fasciati di solitudine
stranieri più che mai
sorridenti
ci scambiamo
gli auguri.
mariateresa savino
AREA PERSONALE
TAG
MENU
P O E S I A
C U O R I
E il cuore batte
contro un altro cuore.
Batte tranquillo,
con sommessa voce:
voce di quieta pioggia
che,lieve,sfiora i vetri.
No,non s'avvede che
nell'altro
infuria,implacabile
cupo,l'uragano.
mariateresasavino
P O E S I A
Nascondi il tuo pensiero
come il riccio
nasconde la castagna.
Quello,pungendo
mostra la verde grinta
e dissuade la mano.
Tu,al contrario
sei dolce nell'aspetto.
Oltre la scorza
quanto impenetrabile!
Maria Taresa Savino
HAIKU
SUL PICCO ARDITO
UNA PICCOLA STELLA
IL CAPO INCHINA
Maria Teresa Savino
HAIKU
IN CIMA AL MONTE
UN DIADEMA DI LUCE.
RINASCE IL GIORNO
Maria Teresa Savino
H A I K U
UN GIORNO NUOVO
PORTA LA VITA.AL CUORE
ANSIA D'AMORE.
Maria Teresa Savino
FILOSOFIA DI VITA
Osservate con quanta
previdenza la natura,
madre del genere umano
ebbe cura di spargere
ovunque un pizzico di
follia. Infuse nell'uomo
più passione che ragione
perchè fosse meno triste.
Se i mortali si guardassero
da qualsiasi rapporto con
la saggezza, la vecchiaia
neppure esisterebbe.La
vita umana non è altro
che un gioco della follia.
Il cuore ha sempre ragione.
Erasmo da Rotterdam
Messaggi di Aprile 2016
Post n°494 pubblicato il 29 Aprile 2016 da mariateresa.savino
PER TE CHE PASSI : ASCOLTA QUESTA MUSICA CHE TRASPORTA L'ANIMA NELL'AURA DEL SOGNO
|
Post n°493 pubblicato il 27 Aprile 2016 da mariateresa.savino
A muta fanciullezza premio era la favola. Ne forgiammo lanterne di fortuna. Da qui partimmo a visitare il sogno attraverso tornanti e gallerie. Ma il sogno dappertutto ci sfuggiva e si beffava dell'inerme viaggio. % L'acciuffamo, talvolta e pelle rosa aveva di bambino occhi persi di uomo vapore scintillante di cometa. Maria Teresa Savino ( da Radici d'infinito ) |
Post n°492 pubblicato il 19 Aprile 2016 da mariateresa.savino
MUSICA DI JOAQUIN RODRIGO |
Post n°491 pubblicato il 19 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Il tempo... Come corre veloce, il tempo!Con quale furia avvolge i giorni l'uno sull'altro come i fili di un gomitolo che continua, sempre più, ad igrossarsi. A ben riflettere, in quel gomitolo sono stretti le ore, i giorni della nostra vita e, dipanandolo, potremmo ritrovare, uno ad uno, i nostri momenti felici, le nostre paure, le nostre angosce, i nostri dolori. Ci sono, in quel groviglio, la nostra carne, il nostro sangue. Là si trovano imprigionati i nostri pensieri, gli inconsulti moti della nostra anima, i battiti furiosi o rallentati del nostro cuore. E, in quella specie di stretto gomitolo che il tempo continuerà ad arrotola- re, finirà, soffocato, anche il nostro ultimo respiro. Mteresa
|
Post n°490 pubblicato il 18 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Passa, rapido, il tempo! Passa e si porta via le ore tristi o liete della giornata mia. % Ridimensiona, il tempo il dolore e la gioia e l'ansia e lo sgomento e l'allegria e la noia. % Così, quel che fu vita che fu parte di noi vivo ricordo è prima ricordo vago è poi. % Continua l'altalena dell'ora brutta o bella che il tempo afferra al volo porta con sè, cancella. Maria Teresa Savino ( da Nuvole d'oro )
E' una delle mie prime poesie, strutturata in strofe e rime. Molto semplice ed orecchiabile, afferma una inconfutabile verità. |
Post n°489 pubblicato il 17 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Essere coerenti con se stessi, con quelle che sono le proprie idee, le proprie convinzioni, il credo della propria vita; esserlo in ogni occasione, esserlo ogni volta che si deve operare una scelta, poco o molto importante che sia, è difficile: tanto. Oserei affermare che è arduo. Questa virtù ( perchè di virtù si tratta ) richiede a chi voglia, con determinazione esercitarla, un enorme coraggio e, spesso, un prezzo troppo alto. Mariateresa
|
Post n°488 pubblicato il 15 Aprile 2016 da mariateresa.savino
|
Post n°487 pubblicato il 15 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Si vive alla giornata come in tempo di guerra quando i progetti sembrano utopie e il vivere appartiene ad altre dimensioni. Così è più giusto, forse. Si annullano, in un fiato, le bugiarde illusioni e il giorno brucia in fretta senza lasciare tracce.
Maria Teresa Savino ( da Giocare d'azzardo ) |
Post n°486 pubblicato il 10 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Dialetto: la prima forma linguistica appresa in famiglia, perlopiù usata nel contesto domestico. E' una lingua di affetto che, ormai, ci riporta indietro nel tempo e ci ricorda i nostri vecchi che la parlavano comunemente nella vita di relazione quotidiana. Per un certo periodo e, a partire dall'ultimo dopoguerra, il dialetto specie al Sud, è stato ( se così si può dire) alquanto snobbato per la necessità di un più agevole apprendimento della lingua italia- na, talchè, ad un certo punto, ai nostri figli è venuto a mancare il risvolto popolare e locale del nostro dialetto. In seguito e soprattutto per l'interesse rivolto ai dialetti da linguisti e scrittori (cito,fra tutti, Pasolini) quale genuino ed efficace modo di comunicare, per la ricchezza dei modi di dire, dei proverbi e, infine come varietà linguistica da studiare, approfondire e di cui riappro- piarsi, il dialetto ha ritrovato il suo spazio vitale ed è stato anche riproposto come conoscenza nelle scuole, specie nelle Primarie, dove i più piccoli, ormai avvezzi ad esprimersi solo in Italiano, poco o niente sapevano del dialetto locale. Nella mia città, vari Autori hanno rivolto attenzione al dialetto locale, facendone materia di studi quanto alla fonetica, alla grammatica ed alla sintassi e pubblicando persino un dizionario. Altri hanno rivolto al dialetto la propria creatività artistica scrivendo e musicando canzoni dialettali ed altro. La loro opera è stata sempre molto apprezzata e il loro impegno ritenuto encomiabile. Per loro merito, la nostra lingua locale, popolare, intima, sarà nel tempo ereditata, quale patrimonio della realtà storica e domestica della città in cui sono nata e risiedo. Maria Teresa Savino
Quando cammino per i vicoli sento come una voce antica che mi sospira e pare un sogno di cavalieri e di madonne. Quando mi perdo nei vicoli, io sento ancora un canto antico che mi racconta di innamorati, di finestrelle e di serenate.
E giravano le voci, come una sera,(Ritornello) come di un cuore antico che non sa più frenare perchè sei bella tu, come una volta tu: stradine consumate che sanno ancora incantare perchè sei bella tu, senza peccati tu, chiese di santi e luce sulle paure e sulle miserie.
Quando mi avvio per le stradine, sento ancora un pianto antico che sale in cielo per i canali e indica la strada per S.Michele. Quando giro per le stradine, vedo come un sole antico che illumina i palazzi con i giardini e mi dà speranza.
Ritornello: E giravano le voci come una volta, .. in questo cuore antico che non sa rassegnarsi perchè sei bella tu ( ecc... ) |
Post n°485 pubblicato il 10 Aprile 2016 da mariateresa.savino
Lingua vernacolare o vernacolo (dal latino vernaculum) desi- gnava tutto quello che veniva costruito, confezionato, coltivato in casa, in contrapposizione di ciò che proveniva dall' esterno. La lingua veicolare, invece, era la lingua liturgica o franca che, anticamente, era in latino per tutto il mondo cattolico, mentre l'insegnamento religioso avveniva nella lingua locale. Vernacolo, dunque, sinonimo di dialetto, che identifica una lingua autonoma rispetto alla nazionale. Ogni dialetto ha una propria caratterizza- zione territoriale, priva, però di rilevanza politica o prestigio letterario. Secondo studi filologici, prescinde da qualsiasi legame con la lingua ufficiale vigente nel territorio di appartenenza, anche se, a volte, possono esserci parentele o somiglianze. " Una lingua è un dialetto che ha fatto carriera ". L'aforisma vuol significare che la differenza tra lingua e dialetto è di natura politica più che linguistica. SEGUE...AL PROSSIMO POST. . |
INFO
P O E S I A
GRAFFITI
Mi ritrovo
un intrigo
di graffiti
su questo mio cuore
di talco.
E non ricordo più
chi li ha tracciati.
mariateresa savino
Le più segrete pulsioni
il mio sangue,la vita
a stille si convogliano
su minuscole sfere.
Inconsapevoli biro
raccolgono tutto di me.
mariateresa savino
MATTINO
Levati...E' l'ora!
Apri le finestre
e fuga l'ombre
della notte,
nere.
Nell'abbagliante
realtà del sole,
riprendi
solitario
il tuo cammino.
mariateresasavino
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
AREA PERSONALE
P O E S I A
UNA FARFALLA
Fragile farfalla che vai
di fiore in fiore
con le ali di seta
dipinte dal Signore,
la tua vita è sì breve
che tu ne conti l'ore...
eppure t'inebri d'azzurro
finchè ti regge il cuore.
Poi,esausta,ti abbandoni
tra le foglie e i boccioli.
Così paghi alla vita
il prezzo dei tuoi voli.
Maria Teresa Savino
P O E S I A
NON TI AFFANNARE
A SPIEGARMI I PERCHE' :
ARROVELLARSI E' VANO.
BEN LO SAI...
IO SONO E RESTO
AVIDA FARFALLA.
Maria Teresa Savino
P O E S I A
L'inverno è qui,
privo di voli,arreso.
Gracchia sul campanile
la nera ombra dei corvi
e le bianche colombe,
verso sera,
si appollaiano
meste
sul balcone.
mariateresa savino
P O E S I A
Tante voci han riempito
di note i miei giorni.
Alcune, stentoree
le ho mal sopportate.
Mi ha sempe intenerita
la voce dei bambini.
Una, fra tante
mi ha dato emozioni.
Profonda e dolce
mi è entrata nel cuore
come spina che buchi
una vena
come raggio
di sole nel buio.
Maria Teresa Savino
IL CHIODO
Ritorni nelle mente
e vi rimani
pensiero fisso
chiodo arrugginito
che, dal muro
è difficile staccare.
%
Prova e riprova
se ne viene a capo
ma, sfaldato
sul muro resta il buco.
Maria Teresa Savino
F I O R I
Chiunque tu sia
per quanto gentile
o amorevole sia
ti prego
non regalarmi fiori.
Adornane gli altari
dove, ogni giorno un Dio
abbraccia la sua croce.
Non regalarmi fiori
perchè io li amo così tanto
da non sopportare
di vederli morire.
Maria Teresa Savino
AFORISMI
L'arte nasce quando la segreta
visione dell'artista si accorda
con la manifestazione della
natura per trovare nuove
forme.
%
La poesia è la luce di un lampo;
quando è solo accostamento
di parole, diventa semplice
composizione.
%
La musica vera è quella che
rimane nell'orecchio di chi
l'ascolta dopo che il cantore
ha terminato il suo canto,e
quando lo strumentista ha
finito di toccare le corde.
Kahlil Gibran
Inviato da: woodenship
il 21/07/2024 alle 00:32
Inviato da: occhi_digatta
il 20/07/2024 alle 20:49
Inviato da: occhi_digatta
il 20/07/2024 alle 20:49
Inviato da: cassetta2
il 02/05/2024 alle 18:15
Inviato da: mariateresa.savino
il 19/02/2024 alle 12:41