Lei sta male. Non si lamenta. Mi guarda.Appoggia la testa al mio braccio e così…. respira a fatica…. !Che brutto vederla stare male ... per lei è tutta sofferenza silenziosa. Sei arrivata fin qui ora devi lottare!Non è giusto perchè da lei io ho avuto e sto avendo molto di più.Io amo lei come mia madre e..ancor di più come un’amica… vederla in questo stato mi lacera il cuore.La stringo…sente freddo intorno a se,ho paura di farle male…tiene ancora la testa appoggiata sul mio braccio; sicuramente è scomoda, ma forse non è la comodità quella che sta cercando adesso qui con me.Sono triste ed ho anche paura.La paura di una figlia che deve esser forte davanti ai suoi meravigliosi ma tristi occhi azzurri………mi manchi mamma!!La tua piccola Michela
