Cosa succede quando la spazzatura finisce in mare? Ve lo siete mai chiesto?Semplificando al massimo il problema, una parte affonderà e andrà a depositarsi sui fondali, quella più leggera, galleggerà e sarà spinta dalle correnti in qualche zona dova tenderà ad accumularsi. Se incontra una corrente costiera andrà invece a depositarsi su qualche litorale. Forse non sapete - perchè è ovvio che la notizia non ha avuto grande visibilità - che nel Pacifico, non molti anni fa, è stata scoperta una discarica, costituita essenzialmente da materiali di plastica, grande due volte la dimensione degli Stati Uniti.L'immensa macchia è ubicata appena sotto la superficie e non è quindi visibile dalle foto satellitari, ed è stata scoperta per caso nel 1997 nel corso di di una gara di vela a cui partecipava un oceanografo.E' stata chiamata "zuppa di plastica". Le correnti oceaniche l'hanno suddivisa in due macchie: una tra il Giappone e le Hawai, l'altra tra le Hawai e la California.
Zuppa di plastica
Cosa succede quando la spazzatura finisce in mare? Ve lo siete mai chiesto?Semplificando al massimo il problema, una parte affonderà e andrà a depositarsi sui fondali, quella più leggera, galleggerà e sarà spinta dalle correnti in qualche zona dova tenderà ad accumularsi. Se incontra una corrente costiera andrà invece a depositarsi su qualche litorale. Forse non sapete - perchè è ovvio che la notizia non ha avuto grande visibilità - che nel Pacifico, non molti anni fa, è stata scoperta una discarica, costituita essenzialmente da materiali di plastica, grande due volte la dimensione degli Stati Uniti.L'immensa macchia è ubicata appena sotto la superficie e non è quindi visibile dalle foto satellitari, ed è stata scoperta per caso nel 1997 nel corso di di una gara di vela a cui partecipava un oceanografo.E' stata chiamata "zuppa di plastica". Le correnti oceaniche l'hanno suddivisa in due macchie: una tra il Giappone e le Hawai, l'altra tra le Hawai e la California.