Lo sport consiste nel parcheggiare l'auto in doppia fila in un quartiere malfamato, ostruendo non solo l'uscita delle macchine dal parcheggio ma anche il transito. Scesi dall'auto, si lascia un biglietto sul parabrezza con su scitto: "Torno quando me pare!". Ci si nasconde nei paraggi e si attende il tempo necessario, in genere circa un'ora. L'attesa è indispensabile perchè si crei l'aggregazione del numero sufficiente di persone infuriate e pronte a menare le mani. Quando il gruppo di contrariati dall'avventato parcheggio supera le dieci unità, si arriva sul luogo del misfatto e si recita la frase del regolamento: "Il proprietario sò io!Embè?!". A questo punto bisogna fuggire dagli inseguimenti, cercando di seminarli.L'equipaggiamento per l'Extreme Parking consiste in una tuta in lattice rinforzata con delle particolari lamelle di ferro nei punti del corpo più vulnerabili.Divertimento assicurato.
Sport estremo per l'estate.
Lo sport consiste nel parcheggiare l'auto in doppia fila in un quartiere malfamato, ostruendo non solo l'uscita delle macchine dal parcheggio ma anche il transito. Scesi dall'auto, si lascia un biglietto sul parabrezza con su scitto: "Torno quando me pare!". Ci si nasconde nei paraggi e si attende il tempo necessario, in genere circa un'ora. L'attesa è indispensabile perchè si crei l'aggregazione del numero sufficiente di persone infuriate e pronte a menare le mani. Quando il gruppo di contrariati dall'avventato parcheggio supera le dieci unità, si arriva sul luogo del misfatto e si recita la frase del regolamento: "Il proprietario sò io!Embè?!". A questo punto bisogna fuggire dagli inseguimenti, cercando di seminarli.L'equipaggiamento per l'Extreme Parking consiste in una tuta in lattice rinforzata con delle particolari lamelle di ferro nei punti del corpo più vulnerabili.Divertimento assicurato.