casalingapercaso

Thanksgivingday


È stata proprio una bella festa del Ringraziamento. All'alba abbiamo informato il tacchino e per l'appartamento si è presto sparso un profumo di buono, profumo di casa. 'Sembra di essere a casa, hanno detto. Abbiamo innumerevoli motivi per essere grati, uno per tutti i nostri nipotini. Poi il nuovo lavoro che soddisfa ogni desiderio, per quanto riguarda il grande. S' è ambientato in un attimo in questa città, che già conosceva piuttosto bene. Mia nuora è un po' sacrificata in casa per ora, ma per una buona causa. Non appena i bimbi avranno superato la fase critica di nascita prematura, potrà uscire. Anche il loro cane s' è ben adattato. Passeggiate in montagna, nuove avventure.Anche il medio a Londra ha festeggiato la ricorrenza, anzi doppiamente. La prima volta da ancestry, la sua ditta e poi a casa sua. Sta lavorando un sacco, ma non si lamenta, perché Londra è carissima. Per arrotondare aveva preso un lavoro part time alla Disney. Riempire gli scaffali di notte nel week end nel periodo natalizio ( ormai odia la bambola di Frozen), ma poi gli hanno aumentato le ore ed il in crisi. Ma tutto sommato è contento. La sua vita sta prendendo una buona piega. Il piccolo è quello che sel'è passata peggio. Dice che lo abbiamo abbandonato da solo a casa con laki. Ma fra pochi giorni parte per un week end a Bucarest. Non proprio il periodo migliore per visitarla, ma contento lui. ..Stamane ci siamo svegliati con la neve, molto bello. Fa freddo, ma meno di ieri. Ieri mattina, circa meno sei gradi, una amica mi ha accompagnato su a Ensign Point, nel punto da dove sono entrati nella valle i primi pionieri nel 1847. Spirava una bora, qui li chiamano canyon winds, che faceva gelare anche le orecchie. Ho fatto un po' di foto, la macchina fotografica che ho regalato a mio marito per il suo compleanno mi dà grandi soddisfazioni. Poi ci siamo rifugiate nel visitors center, per qualche souvenir, ma soprattutto per scaldarci. Poi al tramonto tutti, ma proprio tutta la città in Temple Square perl'accensione delle luci di Natale. Migliaia di luci colorate. In particolare il cedro del Libano con le luci tutte rosse. Ci sono due cedri del Libano piantati nel 1850 circa e li illuminano ad anni alterni per non danneggiarli. Era uno spettacolo meraviglioso, ma faceva un freddo da matti. Si vedevano bambini, e anche adulti, avvolti nelle coperte supplementari offerte ai più freddolosi.  Che meraviglia. Non vedo l'ora di scaricare e aggiungere le foto. Qui i giorni scorrono troppo in fretta.