C’è aria di festa, anche nei blog.
Io mi adeguo, nonostante oggi sia una giornata pienissima e domani si lavori, a casa, a fare l’albero. E poi, caro il Guido, i santi patroni mica tutti li riconoscono come giorni festivi, nemmeno l’8 dicembre, per cui domani lavorerai in buona compagnia.Così, in queste stanche giornate di fine anno, che si trascinano un po’ aspettando quelle più energiche e fresche di gennaio, facevo alcune considerazioni.Pensavo che la via del cuore passa per lo stomaco;che ora, con un unico figlio in casa, devo guardarmi dalla Empty Nest Syndrome (sindrome del nido vuoto);che ho letto l’ultimo post di walk e mi ha preso la tristezza.Tutte ‘ste cose pensavo tornando a casa ieri sera e così mi son fermata al supermercato per qualcosa di speciale,
che non sapevo ancora cosa fosse.Ne sono uscita con mezzo kilo di mazzancolle, che a dirlo così sembra poca cosa, ma a sgusciarle una per una sono tantissime, delle zucchine e dei tagliolini freschi.E per cena ho preparato dei favolosi tagliolini spadellati con zucchine e mazzancolle.Dopo cena romantico sparapanzati insieme sul divano a guardare un programma di sport di sua scelta.Vabbeh, mi sono addormentata subito, ma la sindrome mi sembrava lontana lontana.
