MISSIONE COMPIUTA

Non dico che oggi ero in missione per conto di Dio,  come i Blues Brothers,  ma quasi!Avevo ricevuto l'incarico di dare un cazziatone a Margi e riferire.Ordunque,  non sapendo cosa fosse un cazziatone e non volendo venir meno alla parola data,  al mio arrivo a Bologna,  nella piazza antistante la stazione,  di fronte a un'allibita Amoildeserto che fungeva da blogtestimone,  orbene,  ho dato alla suddetta Margherita,  in blogarte Magdalene57,  3 begli scappellotti.Insomma, un bel 3 x 1  (che  ricordo è un 33,333333 ecc % e non un 50%).La giornata,  dopo la pioggia notturna, è stata soleggiata e calda,  era più freddo un mese fa.Previdentemente,  io avevo il carrello pieno di indumenti pesanti,  così ho fatto una faticaccia a farci stare i miei acquisti.  Meno male che, con piglio deciso, Margi ha ben bene schiacciato tutto.  Poco ci mancava che ci entrasse e con i piedi mi pigiasse felpe e calze come fossero uva.In Montagnola, soliti ottimi acquisti,  specialmente ora,  col Natale   alle porte.  Fare la moltiplicazione di euro e centesimi mi dà una grande soddisfazione.  Sì,  absolutely.Però mi mancava tanto Ody.A pranzo, niente cinese, ma autentica cucina capracottese.  

Arrosto e insalata da Amilde. Poi chiacchiere di donne, sfilata dei nostri acquisti, ancora chiacchiere, in una cucina dall'atmosfera calda, che induceva alle confidenze.Improvvisamente ho guardato l'orologio. 'Caspita,  sono le 17,30!'  e di corsa in stazione dove, fortunatamente, al volo ho preso il mio treno.Le fanciulle invece si stanno godendo Bologna by night;  ho sentito parlare di antiche osterie,  salami, vino ....In treno, sovraffollato per il motor show, il tempo è volato, fra un pisolino e un'occhiata al panorama, per contare gli alberi di Natale illuminati nella notte.Nella foto un'immagine di  Capracotta, IS.Lo sapete che è il paese più nevoso d'Italia?  E lo sapete che d'inverno tira un vento così forte che vi stende?  E che la neve è così alta che può coprire le finestre e ostruire i portoni d'ingresso? Fino a pochi mesi fa non avevo mai sentito nominare Capracotta e ora conosco perfino una capracottese.  Ahhh,  la funzione educativo-informativa dei blog.