Verso i 10 anni si parlò di musica, se volevo imparare a suonare.In casa io avevo sempre parlato di chitarra. Era chiaro che si parlava di chitarra,
e dissi di sì.A mia madre era sempre piaciuta la fisarmonica, la suonava anche mio nonno. Era chiaro che si parlava di fisarmonica, e fisarmonica fu. Al mio 11mo compleanno ricevetti il tanto desiderato strumento musicale …. Una fisarmonica.Mi si riempirono gli occhi di delusione, per mia madre era gioia pura.Fu trovato un maestro, piuttosto lontano.Più tardi scoprii che era uno dei migliori in città, ma a noi faceva un prezzo di favore: 500 lire.Attraversavo la città trascinando questa enorme fisarmonica quasi più grande di me.
Accompagnata all’inizio, poi da sola, che allora le città erano meno pericolose per una bambina di 11 anni.In tasca avevo sempre una moneta da 500 lire, d’argento. Per 3 anni, poi trovai il coraggio di dire basta.Quanto la odiavo!Dopo tanti anni, m’è venuto il desiderio di suonarla; è fra i miei progetti futuribili, ma non ho ancora deciso in quale anno..
Prima vengono i rollerblades!
