Creato da Casalingapercaso il 30/09/2005

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ROBE  TECNICHE

Post n°322 pubblicato il 28 Dicembre 2006 da Casalingapercaso

Si vocifera immagine  che in finanziaria 2007  ci siano alcune paroline, scritte in piccolo piccolo, in base alle quali le prestazioni sanitarie (visite ed esami) erogate grazie a una ricetta del SSN, quelle rosse per intenderci, saranno maggiorate tout court di 10 eurini.

Sembra che ci siano interessanti novità  immagine anche per il pronto soccorso, in pejus, of course.

Spero siano solo voci false e tendenziose messe in giro da quegl’invidiosi della destra, immagine  perché, se fosse vero, significherebbe che una visita specialistica che ora costa €18,95  (cent più, cent meno a seconda della regione) passerebbe a € 28,95.

Non sono brava in matematica immagine , ma credo che in percentuale l’aumento superi il 50%,  alla faccia dell’inflazione programmata.

Significa anche che se uno deve farsi degli esami del sangue, e ricordo che ogni ricetta può contenerne al massimo 8, si troverà a sborsare dei bei soldini in più, per farsi uno screening completo.

E come data di riferimento si prende quella dell’effettuazione della prestazione, non quella della prescrizione, né quella della prenotazione.

In pratica, se mi è stata prescritta  immagine una visita oculistica in giugno 2006, l’ho prenotata in luglio per febbraio 2007, pagherò il 50 % in più, oltre ad aver atteso dei mesi, in barba al tempo limite delle liste d’attesa stabilito dal Ministero della Salute. immagine

Insomma, come si dice dalle mie parti, beco e bastonàimmagine

Commenti al Post:
pelino55
pelino55 il 28/12/06 alle 16:09 via WEB
nella mia ignoranza, pensavo che queste cose fossero competenza della regione.
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 28/12/06 alle 16:42 via WEB
In campo sanitario, per ora la regione ha una modesta autonomia. Esistono un piano sanitario nazionale, e un piano sanitario regionale triennale. La regione può agire sui LEA, Livelli Essenziali Assistenza, riservare cioè certe prestazioni ai suoi residenti e farle pagare ai fuori regione, sui ticket (noi stiamo pagando il ticket sul PS per le prestazioni nn urgenti da un bel pezzo). Ma se la tua regione decidesse di nn applicare questa parte della finanziaria, dovrebbe reperire altrove quelle risorse. E siccome quei 10 eurini rappresentano un'entrata certa, mi pare difficile che possa, o voglia, rinunciarci. Anche il tariffario è regionale, ma si discosta ben poco da regione a regione. Viene adeguato non tutti gli anni, e per noi è una fregatura. Quando lo fanno, lo fanno in ritardo, ma con valore retroattivo, immagina la confusione. Vabbeh, oggi sono già incavolata col mio ministero, una cosa per volta. Per la finanziaria c'è tempo, aspettiamo di leggere tutti gli articoli e prendiamoci un'arrabbiatura unica. ciao Guido, meno 2. ehhehe, fa freddo
 
redelconsumismo
redelconsumismo il 28/12/06 alle 16:14 via WEB
ciaoooooo!! :-))
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 28/12/06 alle 16:44 via WEB
ciaoooooooooooooooooooooooooooooo (nn bado a O io)
 
pierre339
pierre339 il 28/12/06 alle 16:25 via WEB
questa e' una finanziaria che sta facendo incazzare anche molta gente di sinistra. ad esempio mio cognato, bertinottiano fino al midollo,quando ha saputo che il tfr se lo ciucciava l'inps, ha iniziato a bestemmiare come un ossesso. e io ci ho detto : "hai voluto la biciclettina? e ora fatti una bella pedalata!!!" allorche' ha iniziato a rincorrermi infuriato e sbufante per tutta la casa, allorche' io scappando ci ho detto: "ricordati che sei un pacifista senza se e senza ma". una finanziaria fatta bene produce anche questi effetti.
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 28/12/06 alle 16:54 via WEB
Come dicevo sopra, preferisco non arrabbiarmi a puntate, sarebbe solo dannoso per il fegato. Ma capisco tuo cognato. Non me la sento di etichettarmi, perché preferisco di volta in volta decidere sui vari temi. Ce ne sono alcuni però in cui mi identifico con la sx, la gestione della sanità era uno di questi. Ma quando una ministra come la Turco vagheggia di tassare l'obesità, quale disincentivo ai piaceri della tavola, si rasenta la follia. Investiamo invece risorse adeguate in educazione alimentare. Non può lo Stato da una parte intascare la sua quota su merendine e alcolici e poi tassarne l'abuso. Stesso discorso per il fumo. Non pretendo che la finanziaria mi piaccia, ma ci sono per me ambiti, quali l'istruzione e la sanità, in cui spendere tanto e saggiamente rappresenta un risparmio, anche se nn è immediatamente visibile e nn se ne ha un ritorno in tempi brevi. La prevenzione costa, ma meno della cura. Ma se si aumentano troppo i costi degli esami diagnostici, se ne faranno meno, con un consistente risparmio immediato. Penso però alla mammografia, per esempio. Farne meno, per l'aumento dei costi, comporterà un aumento dei tumori al seno nn diagnosticati e curati in tempo. Con un aumento e dei costi in termini di eurini e di vite. Di donne. Ma nn voglio pensarci. Spero ancora in un rinsavimento della ministra.
 
   
magdalene57
magdalene57 il 28/12/06 alle 20:03 via WEB
purtroppo non siamo molto lungimiranti in materia di prevenzione. se ancora si mettono in discussione l'opportunità di diagnosi precoci, che favoriscano anche le classi meno abbianti. si capisce che chi può si fa i suoi esami a pagamento e via. ma il numero di donne e uomini che non hanno soldi per la sanità aumenta ... le alternative sono poche. il modello americano fa gola. a molti.
 
     
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 28/12/06 alle 20:40 via WEB
Margi, il fatto è che con questa misura il gap fra sanità pubblica e privata si restringe. Se per un'ecografia in privato spendo 60 euro e l'ho subito, con la ricetta devo spenderne 48 per averla fra 3 mesi, se mi va bene. Non so se, al di là del far cassa, ci siano altre motivazioni. Mi limito a leggere le righe e nn fra le righe. ciao
 
whosthere
whosthere il 28/12/06 alle 20:49 via WEB
io sono sull'orlo di una crisi di nervi..... oggi è il 28 dicembre e non abbiamo ancora ricevuto dalla regione i nuovi tariffari che andranno in vigore il 2 gennaio.... :o((( mi sa che dovrò lavorare sabato e pure domenica, spero non lunedì.... Comunque la confusione è grande e la manovra dal punto di vista sanità è passata in sordina. Ci sono due novità per quanto riguarda prestazioni e diagnostica. Intanto le tariffe. A livello nazionale le tariffe saranno quelle del 1996 ridotte del 2% ad eccezione della diagnostica di laboratorio dove le tariffe saranno quelle del 1996 ridotte del 20%. (e qui il cittadino dovrebbe risparmiare) Rimane il tetto del ticket a 36,15 euro e tutte le esenzioni, per patologia o reddito. Il costo di 10 euro per ricetta è applicato alla specialistica ambulatoriale (visite specialistiche in pratica) e non alla diagnostica (esami, rx, risonanze tac etc etc.) Da quello che mi ricordo ci sono stati diversi aumenti dal 1996, quindi il cittadino dovrebbe risparmiare almeno per quello che riguarda la diagnostica. Certo che per la specialistica ambulatoriale (ma soprattutto per i cittadini) è una bella botta. Devo ancora fare le statistiche su quello che comporterà per le strutture come le mia (diagnostica di laboratorio e diagnostica per immagini) una cosa del genere. Vi riferirò... Buona serata :o) Manu
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 29/12/06 alle 08:20 via WEB
Meglio così Manu. Sai che questo nn è il mio campo specifico e sento solo sussurri, ma soprattutto grida di disperazione. Io ho la mia gatta da pelare con rumeni e bulgari. Sai che per loro si cambia dal 1 gennaio. La nostra regione è muta e assente, ma nn è una novità. Il ministero, dopo numerose sollecitazioni, ha finalmente dato disposizioni, con largo anticipo di 3 giorni lavorativi che in realtà sono 2, alle regioni che poi a cascata le passeranno alle asl, a gennaio inoltrato. Per fortuna siamo nella lista di distribuzione di un caritatevole collega romano che, quando una nota viene firmata, ce la mette in rete. Ma nn tutti son dentro quella lista. Insomma, si naviga a vista, e le ferie si allontanano. Ti penserò. Dici bene, per quel che riguarda la sanità. E' passata in sordina. ciao
 
   
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 29/12/06 alle 14:37 via WEB
Manu, spero che abbia ragione tu, ma dalle mie parti l'interpretazione è diversa. I 10 eurini sono intesi come quota fissa per ricetta, per tutte le ricette di specialistica ambulatoriale, (art. 1, comma 796, punto 'p', pag. 159, in GU 299). In pratica, se oggi per una glicemia si pagano 1,60 euro, da martedì se ne pagheranno 11,60. Qui lo leggono così, ma mi piace di più come lo leggi tu. Buon lavoro, nn impazzire. ciao
 
     
whosthere
whosthere il 29/12/06 alle 19:59 via WEB
sull'orlo di una crisi di nervi ti dico che hai ragione... sarà una catastrofe... e domani si lavora :o((( bacio
 
reduced_noise
reduced_noise il 29/12/06 alle 02:08 via WEB
Ah, beh, anche a me succede di rispondere ad un post in un altro blog. È che ho già la testa totalmente occupata da altro (aria), e per il resto restano solo angoletti, cantuccini... A proposito, sono finiti. C'ho solo i tarallucci.
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 29/12/06 alle 08:08 via WEB
tarallucci dolci o salati? Anche a me rana succede così, nn solo a whos o a te. Ho una mia teoria: che sia l'aria del Nordest? Un'aria desmentegòna? Son sicura che domani ti sentirai frullare le orecchie. Ciao
 
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