quando c'è troppo rumore

quando dentro di noi s'agita un mare tempestoso e non abbiamo lacrime, non abbiamo urla, non abbiamo silenzi... ma tante e taglienti parole che s'immillano e si capovolgono e svolazzano e fanno chiasso... come possiamo mai ascoltare qualcuno che ci sussurra accanto che va tutto bene? quando c'è troppo rumore (come la musica alta davanti alla cassa di un concerto) non possiamo far altro che sentire vibrare nella nostra cassa toracica i suoni forti... e imparare a coglierne l'emozione.... che voglio dire? come spesso mi capita non lo so.... ma sono certa che per ogni cosa c'è un motivo... quindi se ho questo rumore dentro è perchè qualcosa dentro di me fà baccano, non credete? e se qualcosa fà tanto baccano, vuol dire che si muove... e se una cosa si muove è viva.... per cui che ben vengano le agitazioni, i frastuoni frastornanti e le parole immillate.... forse no, le parole immillate no...a lungo andare portano solo a tanta confusione. ho concluso che devo sperimentare una forma di serenità personale...dando a tutto quello che sta fuori il giusto peso... non tanto pesante.... poi, dopo la mia serenità, tutto il resto verrà da sè.... come cantavano i mitici Tinturia "ho il cuore grande... tirichitolla.... e ca c'è postu pi tutti chiddi ca ci vonnu stari...." e così è... chi vuole stare nel mio cuore deve sapermi amare e rispettare, apprezzando i miei pregi, ma soprattutto tollerando in qualche modo i miei difetti..... se è vero che "non ama colui al quale i difetti della persona amata non appaiano virtù............................................... buona notte ragazzi... parlerei all'infinito, ma finirei per annoiarvi... notte bella  a tutti...ps. non ve ne andate in letargo........