Un anno dopo

Post N° 56

Matrix Dei

I gesuiti della rivista di Civiltà cattolica, lanciano al Vaticano una  proposta strepitosa, mandare missionari su Second life, il mondo parallelo virtuale.

L’articolo dice testualmente: 'Occorre avere il coraggio di avventurarsi in Second Life, dove e' possibile vivere una seconda vita digitale, e dove una crescente popolazione di internauti ha bisogno di ricevere messaggi di fede.

Un’idea geniale non c’è che dire, ma non inaspettata !

Quale migliore connessione si sarebbe potuta sperare, riflettiamoci un momento, se Il motto di Second Life è vivere una seconda vita in un ambiente libero e privo di restrizioni, quello della chiesa cattolica è quello di reprimere e condizionare, perciò siamo a cavallo!

Poi direi che sia il caso di finirla con questi preconcetti su una chiesa di stampo arcaico e lontana dalla modernità, la chiesa cattolica oggi si sta rinnovando e lo dimostra continuamente:

La posizione del Vaticano sulla comunità Gay per esempio è possibilista, tanto che solo nel 2005 approva definitivamente un documento che sancisce il divieto ad entrare nei seminari a tutte le persone che praticano l'omosessualità.

Benedetto XVI, nel Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, dice con molta apertura che masturbazione e contraccezione sono elencati fra gl’atti che vanno contro la morale sessuale cattolica insieme allo stupro, alla prostituzione e alla pornografia…Ops!…manca la pedofilia!!!

E poi, la musica rock è demoniaca, l’aborto è un omicidio, la fecondazione artificiale è moralmente inammissibile e sta per tornare pure la messa in latino...mancano streghe e eretici al barbecue e siamo a all’Inquisizione!!!

Non dobbiamo perciò preoccuparci troppo di un’invasione di moltitudini di “preti avatar” su Secon Life, né dobbiamo angosciarci del fatto che persino in un mondo che non esiste, si sia costretti a subire il macigno del condizionamento della Chiesa cattolica!

D'altronde ragazzi Avatar è la parola indù che sta per “personificazione del divino sulla terra”…un po’ ce la siamo cercata!

Ma non tutto è perduto! Se dovesse rendersi necessario penseremo ad una THIRD LIFE, e poi una fourth e poi una fifth…..e così all’infinito!!!