Case prefabbricate

Perché le case prefabbricate sono antisismiche


La cronaca italiana e internazionale segnala spesso il verificarsi di episodi sismici più o meno gravi. I feriti e le vittime si riportano, soprattutto, all’interno di edifici o case non antisismici. Esistono, tuttavia, delle abitazioni che ben rispondono ai terremoti: si tratta dei prefabbricati in legno. Normative antisismiche dei prefabbricatiPrima del 1962 non esisteva in Italia una normativa in materia di terremoti. Nonostante la penisola fosse già considerata un territorio di frequenti movimenti tellurici, lo Stato non era ancora intervenuto con una legislazione adatta. Per questo e per altri motivi più criminali, spesso i terremoti avvenuti in Italia hanno causato incalcolabili danni e numerose vittime. In cinquant’anni, si è finalmente delineato un quadro normativo che stabilisce, ad esempio, l’obbligo di verifica della staticità degli edifici definiti strategici, come le scuole e gli ospedali. Parte della normativa riguarda, invece, l’edificazione di nuove strutture. Secondo la legge, tutte le nuove costruzioni dovrebbero seguire alcuni parametri antisismici, determinati in base al rischio sismico della zona in cui si intende edificare. Per quanto riguarda le case in muratura, il cemento usato deve essere particolarmente resistente e l’abitazione deve essere posta su buone fondamenta. La norma cita anche i prefabbricati in legno, la cui resistenza antisismica è considerata notevole. Edifici antisismici: caratteristiche dei prefabbricatiUn edificio per essere antisismico deve soddisfare alcuni criteri. Innanzitutto, deve assicurare un buon controventamento verso tutti i carichi laterali che si generano durante un sisma. In secondo luogo, le pareti interne dei prefabbricati devono essere portanti, in modo da fornire adeguata resistenza all’onda sismica. A livello di progettazione e costruzione, sarebbe meglio non realizzare una casa con poche pareti e molte vetrate, in quanto quest’ultime non sono in grado di dare un adeguato sostegno alla struttura; in caso si volesse un’abitazione di questo genere, sarebbe necessario l’inserimento di pilastri o travi in acciaio che sostengano la struttura. Inoltre, sarebbe il caso di dimensionare la platea della fondazione in modo che funga da corretto ammortizzatore dell’energia sismica. Infine, nelle zone a più alto rischio di terremoti, sarebbe opportuno aumentare il numero di ancoraggi dell’abitazione al solaio della platea. L’antisismicità dei prefabbricati in legnoUna casa prefabbricata ben realizzata soddisfa tutti questi criteri, ma è soprattutto un aspetto che rende i prefabbricati particolarmente antisismici. Si tratta del legno, il materiale principale con cui vengono costruite queste abitazioni. A differenza del cemento armato, il legno è molto elastico e ha la capacità di ritornare alla propria forma originaria dopo un urto. Inizialmente anche il cemento è abbastanza elastico ma, con l’andare del tempo, esso si deteriora e se mancano controlli e manutenzione, un edificio in muratura può rivelarsi piuttosto pericoloso in caso di terremoti. Le case in legno, invece, ben resistono ai movimenti tellurici e alle vibrazioni: dopo un momento di deformazione dovuta alla scossa, l’abitazione torna alla propria forma originaria senza subire danni. Non a caso, nelle zone altamente sismiche, si privilegiano le costruzioni in legno rispetto a quelle in muratura. La casa prefabbricata appare, quindi, una buona soluzione per abitare in modo sicuro, ecologico ed economico, visto che i costi di costruzione sono più bassi rispetto a quelli degli edifici in cemento.