Raggio di Sole

Mobbing


L’obiettivo per il quale hai lavorato per anni è ormai vicino, te lo sei meritato ti dicono in molti, compreso il capo. Sei contenta, ma allo stesso tempo hai paura: raggiungerlo vuol dire fossilizzarsi in una situazione un po’ assurda, che spesso ti fa stare male. Non sai più se era quello che volevi, ma ormai ci sei, non puoi aver buttato tutti questi anni della tua vita, ti ripeti.Ed ecco che un giorno, senza preavviso, le cose cambiano, e tu e gli altri colleghi tutto il giorno a chiedersene il motivo…sì, tutto il giorno, tanto di tempo ora ne avete a volontà! Ma l’interrogativo tanto ti segue anche fuori dal lavoro: non basta uscire di là per placare il mal di stomaco, quella acidità che dalla bocca dello stomaco ti arriva fino in gola; quel battito cardiaco perennemente accelerato, che a volte ha delle punte che ti sembra che il cuore ti stia per schizzare via; quel senso di oppressione che ti schiaccia il petto; quelle lacrime che ti escono dagli occhi così, senza che tu lo voglia, non solo quando stai da sola a casa o ti chiudi al bagno al lavoro, ma anche andando e tornando da quel posto che ormai detesti, sui mezzi pubblici, in mezzo a tutti. E non ti consola sapere che non sei l’unica in questa situazione: anche quello che un tempo era il protetto, il delfino, sta come te, e questo ti fa capire che nessuno è intoccabile…tu non ti sei quasi mai ribellata, lui sì, lui ha osato sfidare l’ape regina ed è stato punito, ha perduto la sua ingenuità e ha pagato tutto questo a caro prezzo. Ma la paura e la preoccupazione per l’incertezza del futuro non sono la cosa che ti fa stare peggio: ce l’hai con lui, sì, però la colpa è tua che gli hai permesso di prendersi un po’ la tua vita col lavoro, che hai accettato di scendere a patti col diavolo, con l’illusione che se gli fossi stata devota ti avrebbe ricompensata. Allo stesso tempo hai sempre guardato con disprezzo chi gli vendeva l’anima, al diavolo, ma anche chi si rifiutava in maniera categorica di scendere a compromessi con lui, considerandoli dei poveri illusi. Tutti ti dicono di resistere, almeno per qualche mese (qualche mese!!?!?), per vedere come si evolve la situazione… però tu sai già che nulla sarà come prima, non ti passerà mai, non potrai dimenticare la sofferenza di questi giorni…e tutto sommato non sei nemmeno più sicura che ti permetterà di raggiungerlo il tuo obiettivo: anche se a parole ti dice che non ti ostacolerà, e che sei abbastanza brava da farcela, tu ormai non gli credi più.