IO E I MIEI COCCI

IL FASCICOLO.


Dopo quasi due anni di cammino, siamo finalmente entrati “nella stanza”.Quella di un tribunale – dicono – molto severo e dentro ci abbiamo trovato un giudice onorario garbato, attento, scrupoloso e allegro. Uno psicologo, tra l’altro.Che ha scritto quello che effettivamente siamo, finalmente, per il giudizio finale.E che ora poserà questo benedetto fascicolo verde che contiene pagine e pagine di noi su un’alta pila, in attesa di aver così tanta fortuna da esser “pescato” da qualcuno che ci ritiene adatti a un certo bambino e di abbinarci a lui.E’ stata una scalata lunga e accidentata, ma siamo arrivati.Solo (solo) fino qui. Ma mi pareva impossibile, invece ce l’abbiamo fatta.La tensione che ci ha legati per giorni ha cominciato a sciogliersi.E adesso è proprio primavera.