DICO che un certo exprimo ministro, separato e risposato non abbia alcun diritto di dire che la Chiesa debba chiedere coerenza ai suoi, visto che lui in quel caso già sarebbe fuori. DICO che dobbiamo smetterla di bollare ed etichettare tutto secondo quello che PERSONALMENTE ci conviene.DICO che la Chiesa ha un suo territorio e bisogna che non interferisca emettendo dictat ed anatemi ogni volta che il libero stato decide di cambiare qualcosa; chi crede sa cosa decidere, può essere allineato o avere idee diverse da certe posizioni, ma sa cosa decidere.DICO che se divorzi e aborti sono aumentati è un bene perchè prima si tiravano avanti unioni terribili, e non si poteva neanche immaginare di essere tutelati dallo stato e si abortiva nella disperazione e nella morte! DICO che se guardassimo alla realtà dei fatti non ostacoleremmo MAI la ricerca con la scusa ci sono gli imbecilli che ne approfittano, ed invece faremmo di tutto per controllare che le cose fossero ben fatte.DICO che se vivessimo DAVVERO in mezzo agli altri, senza credere di capire tutto, di poter decidere basandoci sulla nostra singola esperienza di vita,immedesimandoci un pò nelle vite altrui, ci vergogneremmo di essere così categorici nei confronti di chi non fa le nostre stesse scelte. DICO che se smettessimo di fare la facile beneficenza delle bontà di plastica delle trasmissioni tv e dessimo agli altri il nostro tempo, il nostro impegno, la nostra reale presenza, forse capiremmo un pò di più di tutte le DIVERSITA' esistenti e non avremmo più così paura di loro.DICO...e spero non siano solo vane parole...Che la PACS sia con il mondo intero. Ne abbiamo tutti bisogno.
