io e cassandra

Noi non sappiamo amare


 
Leggo i titoli delle notizie e non so se credere o no ai miei occhi... Il Papa ammonisce i politici a non votare leggi "contro natura"...CONTRO NATURA??? COSA è contro natura? Non è forse la Natura che fa nascere esseri ermafroditi nel genere umano? Non è forse la Natura che concepisce esseri femminili con predisposizioni maschili ed il contrario? O veramente siamo convinti che gli omosessuli se la spassino un mondo??? Provate voi ad immaginarvi col vostro animo femminile in un corpo di uomo! Provateci sul serio però!!! Ci riuscite a non sentirvi morire??? Ce la fate a non aver voglia di urlare??? Ci state ad accettare di non aver diritto all'amore, di non essere trattati come normali esseri umani, di essere considerati dei maniaci, malati e perversi??? Vi va bene di vivere una vita  nascosta??? Di accontentarvi dell'illecito??? perchè tanto di più non vi può essere concesso!!! Provate voi con la vostra anima di uomo ad immaginarvi davvero in un corpo di donna, magari anche carina...cosa farete quando verranno a dirvi I MASCHI quello che normalmente dicono all'indirizzo delle ragazze carine? Cosa farete, e come vi sentirete, quando vi si appiccicheranno addosso, vi stringeranno ad un muro, o semplicemente tenteranno di baciarvi???Davvero possiamo pensare che si possa SCEGLIERE di vivere emarginati??? Sono esempi banali forse, ma rendono l'idea credo.Che sia solo un miscuglio sbagliato di geni, o che influisca la condizione ambientale,  chi è omosessuale non lo DECIDE, perchè da omosessuali si vive soli, emarginati, costretti a frequentare ambienti poco carini, o... CASTI......L'ho già detto, mettersi nei panni degli altri, ma davvero, aiuta. Osservare la vita senza pregiudizi, aiuta. Ma la maggior parte di noi ha paura. Paura che il diverso ci intacchi quelle poche stupide certezze che ci siamo costruiti per vivere, paura...e qui uno psicologo sarebbe sicuramente più bravo di me nel descrivere il fenomeno, che tra quelle certezze, venga minata anche la nostra certezza di essere "normali". COSA è  CONTRO NATURA? avere amore nei confronti di tutte le forme di vita del creato non comprende dunque chi ha la disgrazia di non essere "normale"??? E però chi sa di essere portatore sano di malattie che daranno alla luce figli malati non deve far altro che mettersi nelle mani di Dio, procreare ed accettare il figlio che Dio gli manderà ed amarlo nonostante i suoi "difetti" e se quel figlio ce la farà potrà lavorare, sposarsi, avere una vita che gli viene riconosciuta di diritto. Giustamente. Ma se il marchio è l'omosessualità...no. Gli omosessuali sono omosessuali anche da bambini, quando la "perversione sessuale" non è così evidente, e soffrono già da allora...vorrei poter pubblicare una e-mail di una mia amicA di nome Franco fino all'anno scorso...il dolore, la solitudine, l'iperattività legati al non voler pensare, fino ai suoi 40 anni!!! 40 anni di sofferenza di insoddisfazione, di bugie, fino al desiderio di farla finita!!! Non la pubblico solo perchè la sua vita è già abbastanza difficile così, i suoi parenti l'hanno ripudiata, sua madre non vuole più vederla...il suo lavoro è andato perso...si è trasferita e sta provando a rifarsi una vita dopo un intervento tremendo che ha affrontato sola, all'estero, senza dire a nessuno dov'era.Forse questa è la Natura Matrigna di cui parlava Leopardi, ma è la Natura. Ed ora ditemi COSA è CONTRO NATURA! E soprattutto, sapete dirmi voi COSA è NORMALE???E' normale che il Papa possa interferire così sfacciatamente? Finchè richiama genericamente i fedeli alle regole della religione si può anche non condividere ma restare a guardare, ma intimare ai politici di non votare contro natura...!!!Qui si fanno grosse confusioni, quello che uno stato civile deve fare è difendere i suoi cittadini, TUTTI, tenere conto anche delle minoranze, dei più deboli, perchè lì sta la vera civiltà, riconoscere i diritti, far rispettare i doveri, e questo deve essere valido per chi crede e per chi no! Nel rispetto di tutti.        Una signora in una lettera ha citato un passo del Vangelo. Lo riporto anch'io:«Vi sono infatti eunuchi che nacquero così dal seno della madre, e vi sono eunuchi che furono resi tali dagli uomini, e vi sono eunuchi che si resero tali da sé per il regno dei cieli. Chi può comprendere, comprenda» ( Mt 19,12)Il consiglio di Gesù, espresso dal versetto è conforme alla "natura umana"?.         E voglio anche riportare l'articolo a firma di Franco Bomprezzi, giornalista:Caro Benedetto, lo so che adesso rischio grosso. Come si fa a scrivere al Papa senza apparire irriverente, se non blasfemo? E chi sono io per farlo? Nessuno, davvero nessuno. Sono semplicemente un giornalista, un po’ “toccato da Dio”, visto che sono nato con 22 fratture e una malattia dal nome nobile, Osteogenesis Imperfecta. Però pur sempre un’umile pecorella di un gregge sterminato di pecore. Ho attraversato 54 anni di vita in Italia, occupandomi anche di diritti delle persone, ho fatto lo scrutatore nel 1974 in occasione del referendum sul divorzio. Nel mio quartiere il parroco era assolutamente convinto che sarebbero prevalsì ì si all’abrogazione della legge. E invece ci fu una maggioranza netta per il “no”. Stupore e imbarazzo, ricordo bene.Poi ci fu la legge sull’aborto, e poi tante altre leggi e referendum e questioni di coscienza, attraverso le quali siamo passati un po’ tutti traballando, fermandoci a pensare, spesso a discutere. Ma sempre con quella sensazione che la Chiesa fosse una cosa e lo Stato un’altra. Una divisione forse un po’ ipocrita, quando le questioni politiche toccano temi morali che interessano la fede, ma in fondo un compromesso civile in un Paese che non può non dirsi cattolico, ma che ha costruito del cattolicesimo un’arte quotidiana del doppio binario, sia sulle piccole che sulle grandi cose (peccati capitali compresi). Non discuto sul fatto che Lei richiami un giorno sì e uno no tutti i cattolici alla coerenza e alla virtù. Ci mancherebbe altro. Ma oggi, sinceramente, non vorrei essere un parlamentare cattolico. In Italia, naturalmente. Perché se fossi un parlamentare cattolico di un altro Paese europeo mi sentirei più tranquillo, meno chiamato per nome. Non so che cosa succederà nel nostro BelPaese, è interessante adesso vedere se la parte laica e liberale avrà un sussulto di orgoglio e insisterà nel portare fino in fondo almeno la sostanza di un progetto, quello sulle unioni di fatto, che sinceramente non mi pare possa distruggere le famiglie italiane più di quanto non lo siano già adesso. Una legge “contro natura” non credo proprio che potrebbe essere votata alla Camera e al Senato, eppure Lei è così sicuro di quello che dice e di quello che consiglia. E’ davvero una prova di forza. Prevedo che in piazza, per il family day (chissà perché in inglese e non in latino) ci sarà una bella folla, molti più che per la “carnevalata” di sabato scorso. Ma non so se questo sarà un bene per tutti noi. Io, umile single di fatto, mi sento turbato. E lo Dico, umilmente.E per finire: lo sapete che in natura ci sono casi di cambi di sesso in uno stesso animale nel corso della sua vita? Eh...la Natura!!!Ecco, lo so che non cambierò il mondo, ma come ho già detto, spero tanto, tanto, di dare una mano a renderlo migliore.Baci.Un pò di leggenda...