Dunque, a detta di Bagnasco (neo-presidente della CEI) se si lasciano passare leggi a favore delle coppie di fatto si finirà per autorizzare anche pedofilia e incesto...Come tesi è funambolica, a dir poco! Con tutto quello che nel corso dei secoli si è smesso di considerare "PECCATO MORTALE", a quest'ora dovevano essere depenalizzati omicidi, ladrocini etc... E invece mi pare che l'idea dell'omicidio come colpa permanga....o mi sbaglio? Quando però nel passato governo fu approvato il testo in cui si diceva che si poteva arrivare ad uccidere qualora altri mettessero in pericolo i propri familiari o BENI (parliamo di cose materiali! non più persone!) non ho sentito nessun vescovo, o prefetto della fede, o papa o chi per lui, puntare l'indice sulla primitività del concetto!!! O la vita non è sacra per tutti nello stesso modo? O uccidere non è peccato in ogni caso? Se è peccato "uccidere" un embrione non ancora formato, com'è che si può uccidere un uomo per legittima difesa DEI PROPRI BENI???Toglietemi tutto, ma non la capacità di ragionare, e non solo a me personalmente, ma al genere umano!!!
Far credere che dai DICO alla legalizzazione dell'incesto il passo possa essere breve è peccato, perchè è menzogna con fini illeciti!!! Perchè significa voler far paura alla gente, come quando si sbandierano le "pene eterne" dell'inferno!!!
Il tutto per tenerla inchiodata ad uno stato di asservimento psicologico, di timore, di quelli che non fa alzare gli occhi da terra, di quelli che ti fa fare sempre il volere di qualcun altro. Qualcun altro che ci guadagna in potere e denaro. Eppure ce n'è di gente che siccome CREDE, ha deciso di mettere in cantina il cervello!!! Ne conosco tanta. Ma quello che sta alla base di tutto questo ha un nome solo: PAURA.
