io e cassandra

Post N° 135


Una breve, ma dovuta riflessione, quello che sento ora: leggo delle RONDE SQUADRISTE a Roma, dopo la morte della donna stuprata. Leggo e resto senza fiato. Il razzismo, la xenofobia sono la peggior dimostrazione, quasi sempre violenta, delle nostre più intime paure.Purtroppo è un sentimento che vedo dilagare, ha sempre covato sotto la cenere ed ora è come un fuoco che divampa con il vento a favore. Prima che arrivassero i rumeni erano gli albanesi e prima ancora i "marocchini"  il bersaglio preferito, e con questo termine ci si buttava dentro tutti, annullando così ogni dignità non solo al popolo la cui identità diventava un'ingiuria, ma anche a tutti gli altri che neanche avevano diritto ad una differenziazione. Questo pessimo vizio di spalmare su di un'intera etnia la colpa dei singoli è uno sport praticato da molti, senza alcuna riflessione sui fatti, senza considerazione alcuna della persona in sè. E' proprio come quando gli italiani vengono etichettati come MAFIOSI in qualunque altro paese si vada. Un 'equazione questa  di italiani = mafiosi che credo dia fastidio alla maggior parte di noi, che con la mafia nulla hanno da spartire, eppure...quando va bene siamo "pizza e mandolino". Siamo tutti così?Non credo. Ma neanche questo ci fa riflettere! Forse dovremmo CONOSCERE prima di giudicare. Ma nessuno di noi credo si chieda davvero chi sono queste PERSONE. Faccio davvero una gran fatica a comprendere come si possa accomunare migliaia di persone diverse ad un unico destino per la colpa di qualcuno. Davvero. Mi sembra la cosa più meschina e gretta che una mente umana riesca a partorire. Io ho sentito con le mie orecchie una mia conoscente dire "non credo che questi, al paese loro, stiano peggio di come vivono qua, da quel che fanno vedere in tv!" . Questo credo sia la massima espressione di ignoranza per una persona mediamente acculturata! Tutte queste persone lasciano il paese dove sono nate non certo per turismo. Nei loro paesi di origine non solo vivono male come qui, ma non hanno nemmeno la possibilità di migliorare. Quello che riescono a guadagnare qui (facendo lavori che la maggior parte di noi non farebbe), portato nel loro paese, è lo stipendio di 10 di loro! E dunque, è sicuramente meglio...Certo, nell'esodo di massa, chi è nei guai nel suo paese di origine cerca lo scampo alla cattura!!!Qui da noi, però, GLI ITALIANI delinquenti, non hanno nemmeno bisogno di fuggire!!! Bè...no...a parte Gaucci, che ha lasciato anche i suoi figlioli in carcere e se ne è rimasto sull'isoletta con l'amichetta!!!!!!Qui da noi un ITALIANO può buttare sul lastrico e nella disperazione, migliaia di persone comuni e ONESTE, e restarsene a casa propria...e che casa!!!Qui da noi, un ITALIANO può stuprare ed uccidere la sua compagna, la sua ragazza o una qualunque, ed aver diritto (giustamente) al beneficio del dubbio senza per questo che tutti gli italiani diventino un popolo di stupratori (anche se da recenti ricerche sono proprio gli italiani i più violenti con le donne!).Qui da noi, un ANZIANO ZIO italiano può violentare la nipotina di 4 anni senza che nessuno si accorga di nulla (cosa terribile! ed incomprensibile per me...) o, ancora peggio, un PADRE italiano può violentare sua figlia e restare impunito...Questi cosa hanno di diverso dagli stranieri??? Non sono anche peggio, se possono fare un male così orribile al loro stesso sangue?Qui da noi, un gruppo di tifosi ubriachi, può minacciare una donna che lavora (come è successo ieri sera alla madre della ragazza di mio figlio) perchè straniera, senza che nessuno prenda le difese della donna, o li allontani perchè ubriachi (sono entrati allo stadio tranquillamente!).Qui da NOI, chissà perchè, gli stessi reati commessi dagli stranieri non portano all'esclusione dalla società...Forse dovremmo imparare a considerare le PERSONE per quello che sono, da qualunque parte del mondo arrivino!Abbiamo ancora molto da imparare prima di poterci considerare davvero persone CIVILI!!! Non posso condividere in alcun modo questa vergognosa IPOCRISIA.