DELLA TERRA DA CUI VENIAMODai ,parliamo della terra da cui veniamoIo vengo dall'estate . è un paese fragileche qualunque foglia , cadendo,può annientarema il cielo è così pieno di stelle che talvolta pesa fino a terra , e se ti avvicini senti l'erbasolleticare le stelle ridenti , e i fiori sono così tantiche ti feriscono le…
Ecco come si presentava la torre del Castello ieri sera 10 agostocon lo splendore della luna!!!PERDUTA LUMINOSITA' DEL RAGGIO DI LUNA . LA MIA BELLA OMBRA ; CHE PAZZA OMBRA LA BELLA LUCE SCAPPATA DALLE STELLE E' CADUTA DALLA NOTTE NEI MIEI SOGNI paler piero laliscia
L’introspezione ci indica spazi immensi nei quali velate ombre vagano a ricordare il tempo ormai passato : rivisitando questi spazi nascosti , vivifichiamo i ricordi fasciandoli di nuova lucePiero piero laliscia
TI HO TROVATA LUNGO IL FIUME CHE SUONAVI UNA FOGLIA DI FIORE CHE CANTAVI PAROLE LEGGERE: PAROLE D'AMORE HO ASSAGGIATO LE TUE LABBRA DI MIELE ROSSO SOSSO TI HO DETTO DAMMI QUEL CHE VUOI , IO QUEL CHE POSSO FABER
L'AMICIZIA E' LA GIOIA DI ESSERCI SEMPRE . RESISTE AL SILENZIOALLA DISTANZA , SPESSO ALLE DISSONANZE CHE IMPREVEDIBILMENTE SI MANIFESTANO :E' COME UN GIARDINO NEL QUALE I FIORI NON APPASSISCONO MAISI ABBELLISCONO COL TEMPO E IRRADIANO IL LORO PROFUMO CHE SOLO QUESTO NOBILE SENTIMENTO E' IN GRADO DI DONARCI :HA BISOGNO SOLAMENTE DI ESSERE IRRORATO…
Se per disavventura la vita ti condurrà in una situazione difficile a tal punto che non riesci a resistere nemmeno un minuto :Allora è questo il momento di frustare il tuo cavallo per l'ultimo sforzo ... non mollare il vento sta cambiando!!piero piero laliscia
12 SETTEMBRE 1966 g.ungarettiSei comparsa al portonein un vestito rossoper dirmi che sei fuocoche consuma e riaccende.Una spina mi ha puntodelle tue rose rosseperché succhiassi al dito,come già tuo, il mio sangue.Percorremmo la stradache lacera il rigogliodella selvaggia altura,ma già da molto temposapevo che soffrendo con temeraria fede,l'età per vincere non conta.Era di…