Castello di Arrone

HOTEL SUPRAMONTE


 OMAGGIO A DE ANDRE' HOTEL SUPRAMONTE cover di Laliscia  Piero voce e chitarra canzone d'autore al Castello di Arrone  TESTO :_E se vai all'Hotel Supramonte e guardi il cielo tu vedrai una donna in fiamme e un uomo solo e una lettera vera di notte falsa di giorno poi scuse accuse e scuse senza ritorno e ora viaggi vivi ridi o sei perduta col suo ordine discreto dentro il cuore ma dove dov'è il tuo amore, ma dove è finito il tuo amore.Grazie al cielo ho una bocca per bere e non è facilegrazie a te ho una barca da scrivere ho un treno da perdere e un invito all'Hotel Supramonte dove ho visto la neve sul tuo corpo così dolce di fame così dolce di sete passerà anche questa stazione senza far male passerà questa pioggia sottile come passa il dolore ma dove dov'è il tuo amore, ma dove è finito il tuo amore.E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome ora il tempo è un signore distratto è un bambino che dorme ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano cosa importa se sono caduto se sono lontano perché domani sarà un giorno lungo e senza paroleperché domani sarà un giorno incerto di nuvole e sole ma dove dov'è il tuo cuore, ma dove è finito il tuo cuore_°°°E' riferita al sequestro di Faber e di sua moglie,Dori Ghezzi nel 1979. Il Supramonte è nei dintorni di Orgosolo, ed è stato luogo di numerosi sequestri, quindi De André parla del luogo come di un hotel. L' uomo solo è chiaramente il sequestrato, penso i versi successivi siano riferiti al sequestro, la donna in fiamme e nei versi successivi si parla della moglie e del suo dolore che però non faceva trasparire, forse addirittura timori sulla tenuta del loro amore, immagino. Le scuse e accuse e le lettere dovrebbero essere legate alle storie che giravano in quel periodo riguardo alle false notizie sull' abbandono della trattativa coi rapitori da parte delle famiglie di Fabrizio e Dori.