me stessa

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Sarai tuQuando muoiono le stelleIl mio pensieroSi rivolge a teCome una silenziosa Preghiera mattutina.Ti donerei giogaie In mezzo al dolorePotrei accompagnarti,fedelmenteattraverso la vita.Vorrei portare con meUn dolce ricordo cheDifficilmente, l’oblioPotrà svanire eSarai tu Soltanto tuChe ho amatoCon tutte le mie forseA colmare il vuoto.Potrei immergermiNel lavo dei tuoi occhiPer assaporareIl gusto di un tuo bacioL’emozione che possono dareLe tue mani sul mio corpoVorrei solamente essereUna parentesi della tua vitaFra le più insignificantiPer poter dire,finalmente ho vissuto. Che sensoChe senso ha  sorridere fuori Quando dentro la marea di paureDi tristezza tempesta una vitaMorta ancora prima di fiorireTra i bianchi petali della gioventù?Che senso ha vivere se non si è mai felici? In un bacioNote dolcissime scritteDa dita di donne,incerte ancora,indecise forse, ma tenere,suadenticome il mio cuore.Un cuore nuovoMa antico e mentreGli occhi si perdonoLa pelle si tocca,teneramente,timidamente,si mescolano,le sensazioni, le tensioni, i brividi,  sogni di due bambini che per amore diventano un uomo ed una donna. Il tempoIl tempo scorre veloceUna anno passaUn altro lo insegue.Pensando ad un annoAndato in fumoChe non mi ha dato nullaAmica cara,ricordo i giorni che furonocome faccia il mio cuorea no scoppiare a pezziio proprio non lo so.Solo il tuo amoreNon si muove diventa una ossessionequando sei giùpiù giù che maima che nessuno sembra notarlo.Indietro nel tempo mi riscopro A tornare a vivereDi nuovo stagioni,parole,gesti ma proprio tuttodiventa inutileperché le dolci parole d’amorerimangono prigionieredel mio povero cuore. TempoSarebbe bastato vederti, ancora una volta,avviluppatanella tua semplice corazzatra i colori sospesi.Allora detestavo Il bene ed il male,la serenità dei sentimenti,non avvertivo i sospiri di attese, di lontani crepuscoli monotoni,ma sorgeva l’incertezza.Mi accorgo solo ora il male che mi faiE giocavo a dimenticarePer appesantireDi immaginiSpezzoni di incontriPer giustificare mille volteUn voluto rinvio al domani.Puoi vedermi, se vuoiSenza intemperie spirituali.Sono stata nella tua vitaNel bene e nel maleUn frutto,una fogliauna spirale,un cerchio l’ombra stilizzata di una ora grigiain un giorno incupitola notte astrattaun muro bianco.