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SU DI ME (non è un ritorno)

Su di me un giorno scriveranno un libro.
Scriveranno di quando mi resi conto di non poter più andare avanti senza sapere se la storia infinita avrebbe mai avuto fine o di quando mi resi conto che avrebbero continuato per sempre a trasmettere le puntate della signora in giallo.
Scriveranno di quando ancora bambina attraversai la strada con una benda sugli occhi solo per una scommessa (alquanto stupida).
Scriveranno di me di quando decisi di iniziare l’università senza ottenere risultati.
Scriveranno di me e di quando mi insegnarono a fare la gru e l’uccellino che muove le ali con gli origami … adesso è una droga … ho la casa piena si uccelli di carta …
Scriveranno di quando, appena maggiorenne, mi resi conto che la vita che stavo intraprendendo era solo una vita di copertura.
Scriveranno di quando finalmente decisi di parlarne con qualcuno.
Scriveranno dei miei sogni, tanti e irraggiungibili.
Scriveranno di me di quando ero piccola e da grande volevo fare l’astronauta o il pilota d’aerei.
Scriveranno di quando mi sono innamorata la prima volta e di quando male sono stata quando è finita. Scriveranno che ho dimenticato come si dice “aiutami” o “ho bisogno di te”.
Scriveranno di quanto avrei voluto fare un viaggio e di quanto l’idea di pesare sulle spalle dei miei genitori mi sia d’intralcio.
Scriveranno dei libri che ho letto, così tanti e così velocemente che faccio difficoltà a ricordare le trame …
Scriveranno di me perché sono come tante altre …
Scriveranno delle ore passate solo per prendere una decisione.
Scriveranno della paura folle che avevo del buio e dell’uomo nero che abitava sotto al mio letto.
Scriveranno di quando decisi che era ora di un taglio con il passato e mi tagliai i capelli corti.
Scriveranno di tutte le persone che mi circondano

Scriveranno perché c'è tanto da scrivere.
Scriveranno perché  chi non ha visto, un giorno potrà leggere...