CyberArguti Blog

Nulla è come sembra


Eccomi CyberArguti e CyberSopravvissuti al precedente post. Un post che é stato come una mattonata scagliata senza alcuna pietà nello stomaco di chi ha il coraggio di frequentare questo blogaccio. La crudele prova di sopravvivenza a cui vi ho sadicamente sottoposto ha avuto un esito che nemmeno immaginavo. Tanta partecipazione e tanti ma tanti messaggi di approvazione e di sgomento innanzi a tanta furia ideologica. Avete resistito indomiti ed orgogliosi alla filosofia CyberArguta ed avete arricchito il ragionamento con la pluralità delle vostre visioni. Io, invece, immaginavo uno scenario desolato di pochi e annoiati CyberPellegrini che fuggivano bestemmiando dopo le prime 4 righe... ma mi avete smentito. Grazie davvero a nome del Pensiero CyberArguto tutto, unica via di salvezza dalla manipolazione dei potenti. Ripeto cio che ho gia scritto:" In molti combattimenti, la forza può uscire vittoriosa, ma la lotta nel suo insieme è vinta solo dalla ragione. Il potente non potrà mai avere ragione con la forza, ma noi possiamo sempre ottenere forza dall'aver ragione." E vi anticipo che la sempre più nutrita setta dei CyberArguti sta tramando nell'ombra, irripetibili messaggi si stanno rincorrendo in questo momento nell'etere, pizzini elettronici viaggiano cifrati nelle oscure vie informatiche da un capo all'altro dell'italica nazione: la forza distruttrice della CyberArguzia si sta organizzando. Avanti con le vostre immonde idee vomitatele qui in questa Cyberpozzanghera di verità... la vostra CaTTiveria è la benvenuta. E nel mentre che noi ci deliziavamo con le nostre riplorevoli amenità CyberArgute c'è chi, più proficuamente, ha impiegato il suo tempo a organizzare una setta ben più perigliosa della nostra. Parlo del nuovo Governo. I nomi li sapete, più o meno li prevedevamo tutti, ma la realtà ha superato la nostra pur spregiudicata immaginazione. Cito Calderoli (che il buon Dio mi perdoni): "Per poter soddisfare la voracità delle eterogenee forze della sua coalizione, il povero Professore è stato costretto a polverizzare i ministeri e a concedere non solo poltrone e sedie ma, in questo caso, si è arrivati persino agli strapunti e agli sgabelli che, con i viceministri, portano a raggiungere la stratosferica cifra dei giorni di un mese sul calendario." Questo è accaduto. Quello che avevamo già notato nell'elezione dei rappresentanti istituzionali ha raggiunto la sua apoteosi. Tocca a voi ComunicaTTivi dire la vostra adesso, io mi limito a riportarvi integralmente il VERO testo del giuramento di fedeltà alla nazione del Professore. Ma voi sapete bene ormai che nulla è ciò che sembra, quindi provate a rileggere al contrario partendo dall'ultimo rigo e andando su lo stesso testo e scoprirete la CyberVerità. Non so come vi viene restituita la formattazione del testo seguente ma ho indicato con un (-) trattino l'inizio di ogni rigo. IL GIURAMENTO DEL PROFESSORE (leggetelo anche al contrario) -Nella nostra coalizione manterremo le promesse. -Solo gli imbecilli possono credere che -non lotteremo contro la corruzione. -Perché se c'e qualcosa di sicuro per noi e che -l'onesta e la trasparenza sono fondamentali -per raggiungere i nostri ideali. -Dimostreremo che e una grande stupidita credere che -gli inciuci continueranno a far parte del nostro governo come in passato. -Assicuriamo senza dubbio che -la giustizia sociale sarà il fine principale del nostro mandato. -Nonostante questo, c'e gente stupida che ancora pensa che -si possa continuare a governare con i trucchi della vecchia politica. -Adesso che siamo al potere, faremo il possibile affinché -finiscano le situazioni di privilegio. -Non permetteremo in nessun modo che -i nostri bambini muoiano di fame. -Compiremo i nostri propositi nonostante -le risorse economiche siano esaurite. -Eserciteremo il potere fino a che -Si capisca da ora che -Siamo la coalizione dell'UNIONE, la nuova politica. NULLA E CIO' CHE SEMBRA.... Unitevi alla forza CyberArguta.